Tempo di lettura: 1min
1/4/2024 | Daniele Barzaghi
Sono circoscritti a pochissime reti di consulenza i reclutamenti segnalati nell'ultima rilevazione mensile di Assoreti.
Gli 11 grandi gruppi di advisory in Italia, che insieme contano 22.702 professionisti attivi (in un mercato totale da anni intorno ai 25.000 cf attivi), hanno infatti rafforzato a novembre il loro organico complessivo di 37 unità (a ottobre erano a +23), ma i dati offrono letture molto diverse a seconda del network analizzato.
Zurich Bank, ad esempio, continua la contrazione del proprio organico: questo mese di 8 unità, scendendo a 1.037 consulenti. Mese magro anche per Banca Widiba (-3, a 565 cf) e gruppo Credito Emiliano (-3, ripartiti in un -2 per Credem Euromobiliare PB che scende a 622 professionisti e in un -1 per la rete Credem che passa a 523 cf), così come per Fineco (-2, a 2.963 financial advisor) e FinInt PB (-2, a 190 professionisti)
Mantengono inalterata la propria forza commerciale CheBanca! (571 cf) e Bnl-Bnp Paribas Life Banker (663).
Banca Mediolanum migliora leggermente (+1) raggiungendo i 4.379 family banker, ma è soltanto sul podio che si vede qualche irrobustimento mensile apprezzabile, a partire dal terzo e dal secondo posto raggiunti da Allianz Bank F.A. (+6, a 2.225 cf) e da Banca Generali (+8, a 2.272 advisor).
Il mese di novembre vede l'allungo del gruppo Fideuram (in foto l'a.d. Tommaso Corcos) che ufficializza un robusto +38, in gran parte dovuto alla crescita di Fideuram Ispb (+27, a 5.077) ma anche a un non banale +11 di Intesa Sanpaolo PB (salita a 1.091 private banker) e al +2 di IW Private Investments (ora a 524 cf).
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie