Unicredit ha comunicato di aver depositato, e messo a disposizione del pubblico, tutti i documenti relativi alla scissione parziale del ramo di azienda gestioni patrimoniali dei clienti private di Pioneer Investments Management Sgr a favore della Capogruppo.

 

L'operazione, deliberata nel corso del Cda del 23 marzo 2011, avviene a seguito del rilascio dell'autorizzazione da parte di Banca d'Italia. 

 

In particolare, secondo quanto indicato all'interno dei documenti messi a disposizione del pubblico da parte del Gruppo guidato da Federico Ghizzoni, nel perimetro del ramo di azienda gestioni patrimoniali di Pioneer Investment Management Sgr oggetto della scissione, rientrano: i contratti nei confronti della clientela relativi alle gestioni patrimoniali dedicate alla clientela private; i contratti di lavoro con il personale dipendente del ramo oggetto della scissione (circa 30 persone); i debiti nei confronti delle banche del Gruppo che ammontano a 29,8 milioni di euro, riferiti alle commissioni passive dovute alle reti di collocamento; i debiti per fiscalità differite; le attività immateriali pari a 3 milioni e tutte le altre attività che ammontano a 38,7 milioni di euro. Complessivamente il valore netto contabile di scissione del ramo d'azienda di Pioneer è pari a 10,7 milioni di euro.

 

Il patrimonio netto di Pioneer Investment Management Sgr dopo la scissione sarà pari a 156,54 milioni di euro.

 

SU ADVISORPROFESSIONAL E' DISPONIBILE IL DOCUMENTO CON I DETTAGLI RELATIVI AL RAMO D'AZIENDA DI PIONEER CEDUTO ALLA CAPOGRUPPO