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Se le reti raccolgono solo grazie alle unit linked

8/4/2012 | Massimo Morici

Fideuram, Finanza & Futuro e Azimut registrano una raccolta positivia nel primo semestre grazie ai prodotti assicurativi che pesano ormai per il 23,4% del patrimonio totale in gestione


Non si arresta l’appetito per le unit linked che si confermano anche nel secondo trimestre tra i prodotti più venduti dalle reti, compensando spesso i deflussi dagli altri comparti. Che i prodotti assicurativi e previdenziali stiano diventando una parte sempre più importante del portafoglio dei clienti, infatti, lo dimostrano anche i recenti dati di Assoreti: il peso di questa tipologia di prodotti sul totale degli asset in gestione è in costante aumento da un anno a questa parte, arrivando al 23,4% del totale a fine giugno dal 22,8% di fine marzo.

È l’effetto di dinamiche di crescita delle unit linked, e in parte delle polizze vita tradizionali e dei piani individuali previdenziali, che hanno spinto nel secondo trimestre l’intero comparto assicurativo e previdenziale a crescere dell'1,6% rispetto al primo: 56,3 miliardi a fine giugno dai 55,4 miliardi di fine marzo.

Considerando poi il comparto dei soli prodotti assicurativi (50,7 miliardi a fine giugno), l’incidenza delle unit linked nei portafogli si attesta al 12,5% del patrimonio totale in gestione dei clienti, pari a 39,3 miliardi, 10 miliardi in più rispetto ai 29,6 miliardi di fine marzo (12,2%) e ai 28,2 miliardi di giugno 2011 (11,9%). Del resto nei primi sei mesi le reti hanno raccolto 1,78 miliardi di euro con questi strumenti (dati Assoreti), a fronte di una raccolta negativa per 260 milioni delle Index linked e di una raccolta positiva per 667,6 milioni delle polizze vita tradizionali.

Se poi andiamo a vedere i dati delle singole reti, e non solo quelle particolarmente legate a grandi gruppi assicurativi (come Allianzbank Financial Advisor, con una raccolta assicurativa di 486 milioni su un totale del gestito di 823 milioni, e Banca Generali, 562 milioni su 643 milioni), scopriamo come le unit linked, accanto agli altri prodotti assicurativi, abbiano contribuito a compensare gli scarsi flussi e le uscite dagli altri comparti.

Come in Banca Fideuram: 897 milioni di euro raccolti con prodotti assicurativi, rispetto al -111 milioni nei fondi e Sicav. O come in Azimut Consulenza: 156 milioni in prodotti assicurativi rispetto ai circa -37 milioni nei fondi. Nel caso di Finanza & Futuro, infine, su una raccolta totale di 267 milioni, oltre 250 milioni provengono dai prodotti assicurativi, mentre solo 11,3 milioni da fondi e Sicav.

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