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5/29/2012
Il recente Dl di riforma della protezione civile dispone l'esclusione, anche parziale, dell'aiuto di Stato per risarcire gli immobili privati danneggiati in seguito a terremoti, alluvioni o altre calamità naturali. Un provvedimento discusso, ma che allinea il nostro Paese ai sistemi in vigore negli altri maggiori paesi europei. E per favorire la diffusione delle polizze per la copertura delle calamità naturali, il governo starebbe pensando di utilizzare lo strumento delle detrazioni fiscali, come ha annunciato ieri il sottosegretario allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, durante un convegno a Firenze. Attualmente lo Stato stanzia in media 3,5 miliardi l'anno come rimborsi per i danni provocati alle abitazioni private dalle calamità naturali.
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