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Prodotti assicurativi e previdenziali, si allarga la forbice tra le reti

8/7/2024 | Daniele Barzaghi

Il comparto segna però un record a giugno per gli 11 grandi gruppi riuniti in Assoreti, con una raccolta complessiva da 823 milioni di euro


L'industria della consulenza finanziaria italiana ha preso due direzioni diverse riguardo ai prodotti assicurativi e previdenziali, come sembra confermare il recente report mensile di Assoreti.

A giugno (ultimo dato disponibile) gli 11 grandi gruppi italiani di advisory si sono divisi ancora una volta, offrendo risultati di raccolta antipodici, con quattro società che continuano a registrare deflussi e sette in attivo. Con effetti anche sulle raccolte generali dato la rilevanza commerciale di questo genere di prodotto.

Fineco ha perso 63 milioni di euro di masse dal comparto (dopo i precedenti -57 di maggio, -195 di aprile e -144 di marzo), così come in negativo sono i flussi di Banca Generali con -18 milioni a giugno (-27, +53, +4) - in un bimestre sorprendente per jla banca-rete di un gruppo assicurativo -, di BNL-BNP Paribas L.B. con -9 milioni (-2, -1, -31) e di Banca Widiba con -3 milioni (-3, -6, -6).

I deflussi di questi quattro gruppi però non devono confondere e nascondere l'altro dato importante del mese, oltre alla biforcazione del mercato. Ovvero, la raccolta record ottenuta globalmente dal comparto nel mese di giugno: +823 milioni di euro, risalendo dal tonfo di maggio (-111 milioni) e proseguendo il trend crescente di marzo (+381) e aprile (+605).

A contribuire al risultato concorrono ad esempio FinInt PB, che si conferma in positivo con +10 milioni (+9 a maggio, -17 ad aprile e -9 a marzo) e Zurich Bank con +16 milioni (+8, +32, +10).

Grande differenza l'ha fatta il gruppo Fideuram, ritornato alla raccolta positiva (+82 milioni, dopo il pesante -339 di maggio; ritorndando in un campo compreso tra il +120 di aprile e il +39 di marzo), ma anche la netta accelerazione dei quattro gruppi già in testa nel mese precedente.

A giugno conferma il proprio quarto posto il gruppo Credem (che raggiunge un +91 milioni, ben superiore ai precedenti +17, +26 e -1), così come è sul podio Mediobanca Premier con +103 milioni (+84, +100 +12).

In seconda posizione c'è sempre Banca Mediolanum che con +290 milioni raddoppia il +152 di maggio (+227 ad aprile e +66 a marzo) e in vetta, di nuovo, la primatista di categoria: Allianz Bank F.A. con una raccolta a giugno da prodotti assicurativi e previdenziali pari a +342 milioni. Un risultato importante, che si discosta dai +269 milioni di maggio e dai +266 di aprile, e guarda al risultato record di marzo quando la rete guidata dall'a.d. Paola Pietrafesa (in foto) raggiunse nel comparto afflussi per +403 milioni.

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