Tempo di lettura: 1min
8/6/2024 | Daniele Barzaghi
Da inizio agosto Ferrari consentirà anche in Europa l'acquisto delle proprie automobili mediante criptovalute. Modalità già permessa dall'anno scorso nelle concessionarie statunitensi della casa di Maranello.
A differenza della stragrande maggioranza delle società del lusso, spaventate dalla volatilità di bitcoin e affini, considerata inadatta al commercio, il produttore di auto di lusso ha inoltre annunciato che entro la fine dell'anno l'acquisto in criptoasset sarà consentito in tutto il mondo.
"La decisione fa seguito al successo dell'esperimento americano e risponde alle nuove esigenze dei clienti” ha dichiarato la società.
Per il lancio dell'operazione negli Stati Uniti, Ferrari si era rivolta a uno dei più grandi specialisti di pagamenti in criptovaluta, BitPay, e aveva consentito transazioni in bitcoin, ether e USDC, una delle maggiori stablecoin.
Nell'ambito dello schema, BitPay converte immediatamente i pagamenti da criptovaluta in valuta tradizionale per conto dei concessionari Ferrari, proteggendoli dalle oscillazioni dei prezzi, escludendo allo stesso tempo commissioni o sovrapprezzi per i clienti.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie