Negli ultimi dieci anni i fondi comuni battono i BoT. E’ quanto emerge da un’analisi fatta dall’ufficio studi di Mediobanca, e ripresa da Il Sole24Ore, sull’andamento dei fondi di investimento. Scorrendo il report si evince che 100 euro investiti alla fine del 2008 a settembre 2019 sono cresciuti a 191 euro se impiegati in fondi azionari, mentre si sono fermati a 113 euro se investiti in BOT annuali.

Non sorprende che i migliori rendimenti siano stati ottenuti dai fondi focalizzati sul mercato azionario statunitense grazie alle performance delle principali piazze americane nel periodo in esame, in particolare del listino tecnologi Nasdaq. Ottimi i risultati conseguiti anche dai fondi pensione, soprattutto quelli aperti: nell’arco dell’ultimo decennio hanno reso di più del Tfr.

La migliore performance lorda del decennio è appannaggio di Bnl azioni America: 100 euro sono diventati 350. Per quanto riguarda le SGR, il gruppo Anima guida la classifica, visto che, a seconda del periodo, piazza otto suoi fondi tra i prima trenta in classifica, sempre per rendimento. Seguono Eurizon con 3 e con 2 Amundi, Arca, Azimut, Bnp Paribas, Fideuram, Pramerica.