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In diretta dalla borsa con BNP Paribas

11/29/2012

Torna l'ottimismo sui mercati finanziari internazionali. I future preannunciano una partenza in progresso di circa mezzo punto percentuale sui listini europei.


ITALIA

Sottostante Chiusura VAR.[%] VAR.[%] ANNO
Ftse Mib 15453,43 -0,17 2,41
Ftse Italia All-Share 16334,26 -0,11 3,05
Ftse Italia Mid Cap 16463,67 -0,09 -7,03
Ftse Italia Small Cap #N/A N/A -0,44 -8,52

 

Torna l'ottimismo sui mercati finanziari internazionali. I future preannunciano una partenza in progresso di circa mezzo punto percentuale sui listini europei. Non fa eccezione la Borsa italiana che dovrebbe finalmente tornare a salire anche grazie alla dilagante ritrovata fiducia sui titoli di stato. Il termometro spread BTP/Bund continua infatti a raffreddarsi: questa mattina scambia a quota 317 punti, in prossimità dei minimi dell'ultimo anno. Ieri nuova buona emissione di Bot a sei mesi (7,5 miliardi di euro) con i tassi nuovamente sotto quota 1%. Titoli finanziari ovviamente osservati speciali. Sotto i riflettori in particolare MPS che ha chiesto altri 500 milioni al Tesoro: i Monti bond salgono così a 3,9 miliardi per coprire le perdite sui Btp. A livello societario da seguire Snam dopo l'alleanza siglata con Edf per conquistare la rete gas francese di Total.

 

Mps : ha autorizzato l’emissione di strumenti finanziari governativi computabili nel coefficiente patrimoniale Core Tier 1 per un importo massimo complessivi di 3,9 miliardi di euro. Si tratta dei cosiddetti "Monti Bond”, dei quali 1,9 miliardi di euro saranno utilizzati per riscattare e sostituire i vecchi "Tremonti Bond”. L’emissione delle obbligazioni avverrà, subordinatamente al rilascio delle necessarie autorizzazioni, entro il prossimo 28 dicembre.

Prodotto Sottostante Codice ISIN Scadenza
EASY EXPRESS MONTE DEI PASCHI NL0009526565 21/12/12

 

Eni: Morgan Stanley ha alzato il giudizio su Eni a overweight dal precedente equalweight, fissando il target price a 20,2 euro. Per la banca d'affari il margine per un rialzo del dividendo e l’abilità nel sostenerlo sono tra i più significativi nel settore. Gli analisti hanno citato anche i numeri forniti da Wood Mackenzie, secondo cui il Cane a sei zampe ha creato valore per circa 4 miliardi di dollari tra il 2007 e il 2011 attraverso i successi nelle esplorazioni.

Prodotto Sottostante Codice ISIN Scadenza
BONUS CAP ENI NL0009527688 20/09/2013

 

EUROPA

Sottostante Chiusura VAR.[%] VAR.[%] ANNO
Euro Stoxx 50 2546,84 0,13 9,94
Dax 7343,41 0,15 24,5
Cac 40 3515,19 0,37 11,25
Ftse 100 5803,28 0,06 4,15

 

Spagna sotto i riflettori. Ieri è arrivato il via libera della Commissione Ue: a Madrid in arrivo 37 miliardi per la ricapitalizzazione del sistema finanziario iberico. L'aiuto più consistente (18 miliardi) andrà a Bankia che sarà però costretta a licenziare 6 mila dipendenti. La Federal Reserve americana torna intanto a lanciare un monito sul tema "fiscal cliff". Secondo il Beige Book pubblicato nella tarda serata di ieri nella maggior parte dei 12 distretti della Fed è stato registrato un calo del manifatturiero a causa dell’incertezza provocata dal possibile "precipizio fiscale". Nel complesso, l’attività economica statunitense è cresciuta di misura mentre il mercato del lavoro ha registrato un miglioramento modesto. Da seguire il titolo Google: il fisco italiano ha aperto un'inchiesta per possibili violazioni tributarie dal 2002 al 2006: non sarebbe stata versata Iva per circa 96 milioni di euro.

 

Deutsche Bank: sarebbe stata chiamata dalla Grecia, insieme a Morgan Stanley, a gestire il buyback volontario del debito ellenico. Lo ha diffuso Reuters citando fonti anonime. Secondo le indiscrezioni, già lunedì prossimo l'Agenzia per il debito pubblico potrebbe pubblicare l'invito per il programma di riacquisto che la fonte ha sottolineato essere volontaria. La riunione dell'Ecofin di inizio settimana ha stabilito la metà dicembre come termine ultimo per effettuare il buyback.

Prodotto Sottostante Codice ISIN Scadenza
BONUS CAP DEUTSCHE BANK NL0009526961 18/10/2013

 

Nokia: avrebbe sporto denuncia negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito contro il concorrente Rim per una presunta violazione di brevetto. Stando alle voci, l'azienda finlandese di cellulari avrebbe consegnato la denuncia lunedì scorso presso un tribunale californiano e avrebbe richiesto la cessazione da parte della società canadese dell'utilizzo delle tecnologie di trasmissione brevettate da Nokia e per le quali non avrebbe rinnovato la licenza.

Prodotto Sottostante Codice ISIN Scadenza
BONUS CAP NOKIA NL0010069449 21/12/2012

 

 

ANALISI DEL SOTTOSTANTE: UNICREDIT

 

Unicredit: L'andamento delle aste dei Titoli di Stato italiani delle ultime settimane e il calo dello spread sul mercato secondario dei Btp sono due elementi che rappresentano dei fattori catalizzatori di interesse per Unicredit. L'istituto di Piazza Cordusio è tra quelli più esposti al sistema Italia, con una rilevante presenza in portafoglio di Titoli di Stato del Belpaese. Il calo dei rendimenti registrato negli ultimi giorni, accompagnato inevitabilmente da un aumento delle quotazioni dello strumento, spinge infatti a una generale rivalutazione del portafoglio. La banca inoltre potrebbe avvantaggiarsi rispetto ai maggiori competitor grazie alla migliore performance reddituale che i Titoli di Stato italiani in portafoglio dovrebbero garantire. A livello tecnico il quadro rimane caratterizzato da una profonda indecisione. Si noti l'importanza della trendline ribassista che collega i massimi relativi da metà settembre. Solo una decisa violazione di tale resistenza dinamica, ossia oltre quota 3,55 euro, il titolo potrebbe avviare una nuova gamba rialzista il cui primo significativo obiettivo sarebbe da ricercarsi in area 3,85 euro.

Prodotto Sottostante Codice ISIN Scadenza
Bonus Cap Unicredit NL0010069316 20/09/13

 

INDICI, MATERIE PRIME E VALUTE

Argentina: Fitch ritiene probabile un default e ha abbassato il merito di credito dello Stato sudamericano di cinque scalini, da B a CC, con outlook negativo. Italia: Bot semestrali collocati al rendimento medio dello 0,919%, il livello più basso dall'aprile 2010. Germania: il Tesoro tedesco ha emesso 2,51 miliardi di euro in titoli quinquennali al rendimento dello 0,41%, contro lo 0,42% dell'asta precedente.

 

Articolo tratto dalla newsletter di BNP Paribas: http://www.prodottidiborsa.com/ITA/notizie-di-borsa/borsa-in-diretta

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