Attesa una partenza poco mossa, con lieve prevalenza delle vendite, sui principali listini europei che già ieri hanno archiviato la seduta senza verve complice soprattutto i deludenti riscontri arrivati dalle richieste di sussidi di disoccupazione Usa, salite più del previsto. Nella notte intanto il Consiglio Europeo si è accordato per l'avvio dal 2013 della supervisione bancaria unica europea da parte della Bce superando le divergenze emerse tra Francia e Germania. Il nuovo sistema entrerà in vigore gradualmente nel corso del prossimo anno e coinvolgerà le 6000 banche dell'area dell'euro a partire dal 1 gennaio 2014.  

 

 

Ecco i titoli da monitorare:

 

L'AZIONE DELLA GIORNATA: FIAT

La flessione patita a Piazza Affari ieri dalle azioni di Fiat non ha avuto negative ripercussioni sul quadro grafico del titolo. L'impostazione tecnica trova dunque ancora un valido sostegno nelle indicazioni rialziste emerse con la progressione messa a segno lo scorso 17 ottobre. L'allungo di mercoledì ha infatti permesso all'azione di oltrepassare le resistenze dinamiche espresse dalla trendline discendente ottenuta con i massimi decrescenti del 5 e 12 ottobre. Sempre nel corso della medesima seduta, il titolo ha incrociato positivamente dal basso verso l'alto le resistenze dinamiche rappresentate sul daily chart dalle medie mobili di breve/medio e lungo periodo. A far propendere per una visione positiva sul titolo contribuisce infine la reazione mostrata dalle quotazioni una volta giunte, il 16 settembre, a testare i supporti dinamici di lungo periodo offerti dal transito in area 4,15 euro della trendline ascendente disegnata con i minimi del 18 maggio e del 13 giugno. Partendo da questi presupposti, ecco che la debolezza di ieri potrebbe offrire la possibilità di posizionarsi in acquisto a 4,30 euro. Con stop che scatterebbe in caso di chiusure di seduta sotto i 4,10 euro, il primo target si avrebbe dapprima a 4,50 euro e successivamente a 4,836 euro.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P27738	FIAT	Bonus Cap	15.03.13	1,00	4,3420

 

 

MPS

Secca è stata la smentita da parte di Banca Monte dei Paschi di Siena alle indiscrezioni pubblicate dal quotidiano La Stampa. L'istituto senese ha puntualizzato che non ha sondato la disponibilità di Ubs o di altri soggetti relativamente all'ipotesi di aumento di capitale da 1 miliardo di euro sul quale l'assemblea straordinaria degli azionisti ha deliberato di attribuire delega al Cda. Nel frattempo sulla banca è caduta l'accetta di Moody's che ha abbassato il rating di Mps di due gradini a "Ba2" dal precedente "Baa3", portando il giudizio al livello spazzatura. L'outlook è rimasto negativo. Gli analisti ritengono che, nonostante l'iniezione governativa di capitale da 1,5 miliardi di euro, ci siano alte probabilità che per l'istituto sia necessario un ulteriore aiuto esterno nell'arco dell'orizzonte del rating.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P69035	MONTE DEI PASCHI	Bonus Cap	21.12.12	1,00	0,1774

 

 

MORGAN STANLEY

Morgan Stanley ha chiuso il terzo trimestre del 2012 con una perdita di 1,01 miliardi di dollari. Considerando le sole operazioni in attività la banca ha però registrato un utile per azione di 28 centesimi di dollari, al di sopra dei 25 centesimi stimati in media dagli analisti di Wall Street. Il giro d'affari si è attestato a 5,3 miliardi, contro i 9,89 miliardi dell'analogo periodo del 2011. Dal punto di vista dei coefficienti, il Tier 1 si posiziona al 16,7 per cento.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P27472	MORGAN STANLEY	Bonus Cap Quanto	21.12.12	1,00	18,2800

 

 

STMICROELECTRONICS

Giornata di rialzi quella di ieri a Piazza Affari per Stmicroelectronics, dopo che ST-Ericsson ha comunicato che il suo chip sarà presente nel nuovo Samsung Galaxy S3 mini. La notizia, secondo alcuni analisti, è sicuramente positiva per il gruppo, soprattutto perché mette in luce la capacità della joint venture di essere presente nella nuova linea di smartphone Samsung. Gli stessi esperti però mantengono una visione cauta sul titolo prima dei risultati di terzo trimestre.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P67831	STMICROELECTRONICS IT	Bonus Fast	21.03.14	1,00	5,4880

 

 

UNICREDIT

Unicredit non procederà allo scorporo delle attività italiane dalla holding e non farà un altro aumento di capitale. E’ quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Piazza Cordusio, Federico Ghizzoni, in un’intervista rilasciata a Il Messaggero. Il top manager ha aggiunto che il Core Tier 1 della banca milanese è oltre il 10%, valore che pone Unicredit tra gli istituti più capitalizzati d’Europa. Niente di nuovo, a detta di alcuni analisti, se non un più marcato impegno a salvaguardare l’investimento in Mediobanca e a sostenere l’attuale management.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P26235	UNICREDIT	Bonus Cap	21.12.12	1,00	5,8750

 

 

Articolo tratto dalla newsletter di BNP Paribas: http://www.prodottidiborsa.com/ITA/notizie-di-borsa/borsa-in-diretta