L'avvio delle contrattazioni sui listini europei non dovrebbe registrare variazioni significative confermando, di fatto, il trend rialzista delle ultime settimane. Il via libera al Fondo salva-Stati arrivato ieri con un sì condizionato dalla Corte tedesca ha di fatto spazzato gran parte delle nubi scure che si addensavano sul futuro di Eurolandia. Oggi attesi i risultati delle elezioni in Olanda: secondo le proiezioni i liberali del premier uscente Mark Rutte sarebbero in leggero vantaggio. Calano intanto i rendimenti dei Bot con l'interesse sui 12 mesi scesi dal 2,76 all'1,69%. L'attesa per conoscere il nuovo iPhone 5 è terminata: poche, in verità, le novità del nuovo applicativo di casa Apple. Da decifrare la reazione del mercato. 

 

 

Ecco i titoli da monitorare:

 

L'AZIONE DELLA GIORNATA: STM

La progressione maturata ieri da Stm ha dato seguito all'indicazione d'acquisto generata nel corso dalle seduta dell'11 settembre. In quell'occasione il titolo della società italo-francese aveva incrociato al rialzo le medie mobili di breve medio e lungo termine. Oltre a questo elemento vi sono altri fattori di carattere grafico che giocano a favore della prosecuzione, nel medio periodo, dell'ascesa dei corsi. Il riferimento è al pattern formato dalle sedute di lunedì 10 e di martedì 11 settembre noto come engulfing bullish. A questi elementi si somma infine la constatazione che ieri sono capitolate le resistenze dinamiche espresse dalla trendline superiore del canale discendente che ha caratterizzato i corsi del titolo nelle ultime settimane. Il riferimento specifico è alla linea di tendenza tracciata con i massimi decrescenti del 17 agosto e del 4 settembre. Partendo da questi presupposti, eventuali nuove strategie rialziste possono essere implementate a 4,62 euro. Con stop che si verificherebbe in caso di chiusure sotto i 4,29 euro, il primo target si avrebbe a 5,10 euro mentre il secondo sarebbe a 5,71 euro.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P67831	STMICROELECTRONICS IT	Bonus Fast	21.03.14	1,00	5,4880

 

 

ROYAL DUTCH SHELL

Royal Dutch Shell acquisterà dalla statunitense Chesapeake una zona ricca di gas e oli di scisti in Texas, mettendo sul piatto 1,935 miliardi di dollari. Lo ha reso noto il gruppo petrolifero anglo-britannico, precisando che il closing dell'operazione dovrebbe avvenire entro i prossimi 30 giorni.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P25591	ROYAL DUTCH SHELL	Bonus Cap	26.11.12	1,00	24,0800

 

 

ENI

Versalis, l'azienda chimica di Eni, è entrata nei mercati asiatici con l'apertura di una sede nella città di Shanghai, inaugurata dall'amministratore delegato Daniele Ferrari. In Asia la società opererà attraverso Eni Chemicals Trading e Versalis Pacific Trading. Si tratta di due società di nuova costituzione, 100% Versalis, che opereranno direttamente in Cina, Taiwan, Corea del Sud, Giappone, Australia, India, Singapore, Malesia, Thailandia, Indonesia, Sri Lanka, Filippine, Vietnam, Pakistan e Bangladesh e che svolgeranno le attività di importazione e vendita di prodotti chimici, di licenze tecnologiche e di sviluppo di partnership nel mercato asiatico.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P27035	ENI	Bonus Cap	19.10.12	1,00	16,1000

 

 

ENEL

Giornata positiva ieri a Piazza Affari per Enel, all'indomani della decisione del Cda di emettere obbligazioni per complessivi 5 miliardi di euro entro la fine del 2013. Alcuni analisti hanno ricordato che l'ammontare è lo stesso del 2012 e, come riportato dalla stessa nota della società, non c’è nessuna preclusione sui destinatari delle emissioni future, quindi non è esclusa anche l'opzione di un bond retail.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P27654	ENEL	Bonus Cap	20.03.15	1,00	2,8600

 

 

FIAT

Fiat chiuderà il 2012 con risultati migliori rispetto al 2011, sebbene il mercato italiano sia tornato ai livelli di 40 anni fa. A dirlo il presidente John Elkann in un'intervista che pubblicata sul numero odierno di Panorama. Nell'intervista, Elkann difende la decisione dell'amministratore delegato Sergio Marchionne di ridurre il lancio di nuovi modelli in Europa. "I nostri concorrenti continuano a proporre nuovi prodotti e stanno soffrendo tantissimo. La Fiat si è sempre trovata in ginocchio quando i consumi sono andati giù. Per la prima volta questo non è accaduto proprio perché abbiamo una gestione oculata degli investimenti. A oggi non abbiamo alcun problema di natura economico-finanziaria, anche grazie alla crescita delle attività di Fiat-Chrysler nel mondo", afferma Elkann.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P27050	FIAT	Bonus Cap	19.10.12	1,00	4,9040

 

 

 

Articolo tratto dalla newsletter di BNP Paribas: http://www.prodottidiborsa.com/ITA/notizie-di-borsa/borsa-in-diretta