Si prevede un avvio debole per le Borse europee in scia alla chiusura negativa di Wall Street (l'S&P500 è scivolato sotto la soglia dei 1.400 punti) e della piazza azionaria di Tokyo. L'attenzione degli investitori rimane focalizzata sulla crisi dell'Eurozona, in particolare su Grecia e Spagna. Quest'ultima oggi dovrebbe approvare la riforma bancaria. Attesa anche per il discorso che Ben Bernanke, governatore della Federal Reserve, terrà nel pomeriggio a Jackson Hole, nel Wyoming. Gli analisti si aspettano qualche indicazioni sulla futura politica monetaria. Intanto in Asia, ha sorpreso questa mattina l'India la cui economia è cresciuta nel secondo trimestre del 5,5% rispetto all'anno prima, meglio delle attese. Ha deluso invece il dato sulla produzione industriale in Giappone, peggiore delle stime.  

 

Ecco i titoli da monitorare:

 

FIAT

Buone nuove per Fiat dopo l'estensione degli incentivi fiscali in Brasile a fine ottobre rispetto alla scadenza annunciata di fine agosto. Per il Lingotto, hanno commentato alcuni analisti, si tratta di una notizia molto positiva in quanto è tra i maggiori beneficiari degli incentivi. Ora la casa torinese potrebbe fare meglio delle attuali attese per il 2012 di vendite annue previste sostanzialmente piatte. Fiat, hanno proseguito gli stessi esperti, sta già mostrando forti crescite delle vendite grazie agli incentivi introdotti a fine maggio dal governo carioca. Intanto, proseguono le indiscrezioni su una possibile riallocazione produttiva in Italia. Al vaglio, secondo le voci, ci sarebbe l'eventuale affitto dell'impianto di Melfi a Mazda per la produzione di una vettura che verrebbe commercializzata in Europa.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P27050	FIAT	Bonus Cap	19.10.12	1,00	4,9040

 

 

MEDIOBANCA

Mediobanca al centro delle indiscrezioni. Secondo alcuni rumors, all'interno dell'istituto di Piazzetta Cuccia si starebbe parlando non tanto di una scissione ma dell'elaborazione di un nuovo piano industriale che prevedrebbe la riduzione di alcuni investimenti strategici, in particolare della quota detenuta in Generali. La banca milanese possiede attualmente il 13,4% del Leone di Trieste e, alla luce di Basilea III e della normativa sui conglomerati potrebbe scendere intorno al 10%.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P69019	MEDIOBANCA	Bonus Cap	21.12.12	1,00	2,9480

 

 

SAIPEM

Onda lunga su Saipem per la decisione di Gazprom di rimandare il progetto di sviluppo del giacimento di gas Shtokman nel mare Artico, a causa degli elevati costi di finanziamento. L'investimento non verrà approvato prima del 2014. La notizia, secondo gli analisti di Banca Akros, impatta negativamente sulla controllata di Eni in quanto testimonia come il mercato del gas sia depresso dagli attuali prezzi. Anche se, a detta degli esperti non si tratta di uno stop definitivo, questi ritengono che i tempi per l'attuazione del progetto siano lunghi. "Manteniamo una visione positiva sull'azione nonostante il newsflow negativo, in quanto Saipem continua a beneficiare della sua posizione sul mercato e del suo esclusivo know-how che fa della società il partner ideale per lavorare nel settore petrolifero".

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P66064	SAIPEM	Athena Relax	31.03.15	1,00	38,7300

 

 

INTESA SANPAOLO

La discesa di Credit Agricole in Intesa Sanpaolo è stata confermata dalla Consob. In una nota riguardante le partecipazioni rilevanti delle società quotate pubblicata dall'autorità risulta infatti che in data 24 agosto il gruppo bancario transalpino ha ridotto la propria partecipazioni in Ca' de Sass all'1,935% dal 4,996% del 26 luglio. Già però il 28 maggio scorso Giovanni Bazoli, presidente del Consiglio di sorveglianza della banca To-Mi, aveva annunciato la discesa dell'istituto francese al 2,9% del capitale.

 

Cod. Neg.	Sottostante	Tipo	Scadenza	Ratio	Strike
P26193	INTESA SANPAOLO	Bonus Cap	21.12.12	1,00	1,1200

 

 

 

Articolo tratto dalla newsletter di BNP Paribas: http://www.prodottidiborsa.com/ITA/notizie-di-borsa/borsa-in-diretta