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8/21/2012
L'apertura per la Borsa di Milano è attesa oggi leggermente negativa mentre si attende in positivo l'esordio di Francoforte. Piazza Affari ha chiuso ieri in negativo una seduta caratterizzata dalle voci, riportate nel fine settimana dal Der Spiegel, sul tetto anti-spread ideato dalla Bce. Dopo un avvio positivo la presa di posizione critica della Bundesbank ha placato gli entusiasmi. Inoltre, la stessa Bce ha definito fuorviante parlare di decisioni che non sono ancora state discusse dal proprio Consiglio direttivo. Sul secondario lo spread Btp-Bund, dopo una discesa sotto quota 415 punti base, è ritornato in area 430 punti base. E così a Piazza Affari l’indice Ftse Mib, dopo aver toccato un massimo intraday a 15.345 punti, ha chiuso con un ribasso dell’1,01% a 14.971 punti. Chiusura intorno alla parità ieri per Wall Street, con il Dow Jones che ha terminato gli scambi a 13271,64 punti in calo dello 0,03%. Invariato a 1418,13 punti lo S&P500 mentre il Nasdaq ha terminato gli scambi a 3076,21 punti a -0,01%.
Ecco i titoli da monitorare:
Gli analisti di Cheuvreux del broker francese hanno confermato la raccomandazione outperform, con target price a 1,5 euro, su Intesa Sanpaolo convinti che quello dell'istituto di credito guidato da Enrico Cucchiani italiano sia il titolo che offre il modo migliore per sfruttare il rally delle banche dei Paesi periferici. A sostenere la visione positiva la convinzione degli analisti che Intesa Sanpaolo offra il miglior rapporto rischio/rendimento tra le banche italiane grazie alla migliore qualità del credito, del capitale e della redditività. Oltre all'ampia diversificazione del portafoglio crediti, gli esperti valutano favorevolmente il possibile re-rating del titolo derivante dalla riduzione dello spread.
Cod. Neg. | Sottostante | Tipo | Scadenza | Ratio | Strike |
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P26938 | INTESA SANPAOLO | Bonus Cap | 18.10.13 | 1,00 | 1,2920 |
Eni non parteciperà alle gare in Iraq per lo sfruttamento dei pozzi in Kurdistan. Lo ha detto l'amministratore delegato del cane a sei zampe, Paolo Scaroni. "Siamo impegnati nello sviluppo del giacimento di Zubair nel sud dell'Iraq", ha spiegato il manager a chi chiedeva se fosse interessato alle gare in Kurdistan come altre compagnie, aggiungendo come "tra le intese c'era quella di non stringere accordi con i governi regionali"."Manteniamo questa posizione", ha concluso Scaroni," continuiamo a fare il nostro lavoro senza distrazioni con accordi locali che metterebbero in pregiudizio la nostra produzione in Zubair".
Cod. Neg. | Sottostante | Tipo | Scadenza | Ratio | Strike |
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P27688 | ENI | Bonus Cap | 20.09.13 | 1,00 | 17,3100 |
Enel Green Power & Sharp Solar Energy (Esse), società controllata dalla divisione verde di Enel, potrà acquisire Colbuccaro Fotovoltaica e Montegranaro Fotovoltaica. Le due società target hanno in corso di realizzazione un impianto di produzione di energia elettrica da fonte solare ciascuna. Il via libera all'operazione è stato dato dall'Autorità antitrust che nel bollettino settimanale non ha ravveduto nell'operazione la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza. I due impianti, che saranno installati ad Acerra, hanno rispettivamente una potenza massima pari a 960 e 600 kwp.
Cod. Neg. | Sottostante | Tipo | Scadenza | Ratio | Strike |
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P27845 | ENEL | Bonus Cap | 09.03.15 | 1,00 | 3,04 |
Mps, secondo alcune case d'investimento, in occasione dell'approvazione dei conti semestrali il prossimo 28 agosto svaluterà ulteriormente l'avviamento di Antonveneta. In bilancio l’istituto di credito senese conserva ancora 2,2 miliardi di avviamenti in relazione all'acquisizione della banca padovana dopo la maxi-svalutazione da 4,3 miliardi decisa a fine 2011. Una perdita simile potrebbe dunque aprire la strada all'ingresso dello Stato nel capitale della banca. Gli accordi con il Tesoro per la sottoscrizione di 3,4 miliardi di nuovi Monti-Bond prevedono che, in caso di bilancio in rosso, lo Stato non incassi alcuna cedola ma l'equivalente in azioni. Il Tesoro valuterà i titoli non al valore di mercato ma a quello del patrimonio netto, ossia a 1,05 euro secondo quanto fissato lo scorso 31 marzo scorso.
Cod. Neg. | Sottostante | Tipo | Scadenza | Ratio | Strike |
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P69035 | MONTE DEI PASCHI | Bonus Cap | 21.12.12 | 1,00 | 0,1774 |
Articolo tratto dalla newsletter di BNP Paribas: http://www.prodottidiborsa.com/ITA/notizie-di-borsa/borsa-in-diretta
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