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10/25/2017 | Redazione AdvisorPrivate
Nuovi ingressi in Banca Finnat, che punta sullo sviluppo del private banking nel nord Italia. Daniele Piccolo e Simone Bordoni lasciano, infatti, Banca Cesare Ponti (dove ricoprivano rispettivamente la carica di direttore generale e di direttore dei grandi patrimoni) per entrare nell'istituto che fa capo alla famiglia Nattino.
In Banca Finnat, in particolare, Piccolo (55 anni) assumerà la responsabilità del private banking nel nord Italia, mentre Bordoni (42 anni) sarà il direttore del family office, sempre nel nord Italia. “Banca Finnat è una realtà unica nell’industria del private banking italiano, capace di associare all’asset allocation del patrimonio familiare una vasta serie di servizi rivolti agli imprenditori e caratterizzati da un’attitudine sartoriale di straordinaria qualità e supportata da forti competenze interne”, ha dichiarato Piccolo.
Il modello di business della banca è disegnato, infatti, per assistere la clientela di private banking con particolare riguardo agli imprenditori. “Le competenze nell’ambito del family business trovano riscontro nell’attività della nostra società fiduciaria e in quella della divisione di corporate finance che supporteranno in maniera importante lo slancio quantitativo e qualitativo nel nord Italia che abbiamo chiesto a Piccolo e Bordoni di perseguire”, ha concluso l'amministratore delegato Arturo Nattino.
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