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12/22/2016 | PierEmilio Gadda
Banca Leonardo ha firmato un accordo per cedere la controllata francese Banque Leonardo a Ubs France. L'obiettivo della filiale francese del gruppo svizzero è dare vita a una nuova boutique specializzata nel wealth management, attraverso la fusione con La Maison, società d'investimenti fondata da Michel Cicurel e Marc Levy, rispettivamente presidente e ceo di Banque Leonardo France.
Il piano verrà realizzato in due fasi: una volta ottenuta l'approvazione da parte delle autorità, Ubs France acquisirà il 100% di Banque Leonardo France e a quel punto, prenderà forma la joint venture, con la creazione di una nuova entità, La Maison de Gestion, controllata dalla branch francese del gruppo svizzero, con una dotazione iniziale di 4 miliardi di euro in termini di masse in gestione. La quota di minoranza della società sarà detenuta da La Maison e da un gruppo di azionisti, tra i quali Dassault group, Michel David-Weill e Carlo de Benedetti.
L'accordo per la cessione della filiale d'Oltralpe al gruppo guidato in Italia da Fabio Innocenzi completerebbe il processo di dismissione degli asset non strategici e la rifocalizzazione sul wealth management italiano avviato dall'amministratore delegato di Banaca Leonardo, Claudio Moro (nella foto). Stando al Sole 24 Ore, i tempi sarebbero maturi per esplorare eventuali progetti di acquisizione o nuove alleanze. "Vogliamo proporci come polo aggregante per le sim di consulenza indipendente che condividono il nostro stesso modello. Ne stiamo già discutendo con alcuni operatori", ha dichiarato Moro, lo scorso luglo, in un'intervista a AdvisorPrivate (guarda la video intervista).
Poche settimane fa, la banca presieduta da Gerardo Braggiotti è tornata a far parlare di sé per un presunto flirt con il gruppo francese Credit Agricole (leggi), smentito da entrambi i gruppi. Prima ancora, a cavallo tra la fine del 2015 e l'inizio del 2016, c'era stato un altro corteggiamento, questa volta da parte Schroders (leggi): durato pochi mesi e finito con un nulla di fatto.
Nel frattempo, Banca Leonardo continua a rafforzare la propria struttura commerciale: il 2016, in particolare, ha visto l'apertura di una nuova filiale, a Padova (leggi) e l'ingresso di una decina di banker (leggi qui, qui, qui e qui), in linea con l'obiettivo dichiarato da Moro a AP: "Abbiamo un target di raccolta pari a 700/800 milioni di euro, da realizzare attraverso il reclutamento di 10/15 nuovi banker entro l’anno. Cerchiamo professionisti con un portafoglio da 50/55 milioni di euro, a salire.".
Attualmente la banca può contare su una squadra di 100 professionisti: 80 in Italia, di cui 50 banker dipendenti e 30 con contratto di agenzia, e circa 20 tra Francia e Svizzera.
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