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9/20/2011 | Redazione Advisor
Secondo quanto pubblicato sul quotidiano MF di martedì 20 settembre il "Fisco rompe definitivamente il patto con i contribuienti e si prepara a presentare un conto salato alle imprese che avevano aderito al condono tombale del 2002".
Nell'ultima manovra è infatti stato inserito un emendamento che offre al Fisco un anno di tempo in più per effettuare gli accertamenti e, secondo quanto ricostruito da MF-Milano Finanza, dalla direzione centrale accertamento dell'Agenzia delle entrate "sarebbe partita la direttiva agli uffici di preparare un elenco dei principali contribuenti del condono, quelli cioè che avevano versato le cifre maggiori secondo il pressupposto che il quantum pagato per condonare sia spia di una maggiore Iva evasa".
E nel mirino dovrebbero finire innnazitutto i big dell'indutria tra cui diverse società quotate a Piazza Affari che avevano aderito in massa alla sanatoria del 2002, tra le quali si ricordano Enel, Finmeccanica Fiat, Mediaset, Impregilo.
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