Tempo di lettura: 1min
12/9/2013 | Massimo Morici
L'Italia si piazza al quinto posto in Europa per la pressione fiscale (44%), al terzo per quanto riguarda il debito pubblico (127%) e al quattordicesimo per il rapporto debito / Pil. Questa la fotografia scattata nei conti nazionali da Bankitalia nel 2012, stando al Supplemento al Bollettino statistico di Via Nazionale. Partendo dalla pressione fiscale, davanti al nostro paese si piazzano l'Austria (44,6%), la Svezia (44,7%), la Francia (46,9%) e il Belgio (47,3%). L'Italia, invece, scende al terzo posto nella graduatoria delle imposte dirette sul Pil (15,2%), dietro a Belgio (16,5%) e Finlandia. Quanto al debito pubblico la proiezione per il 2013 è di oltre il 132%. Peggio di noi fanno solo il Portogallo e la Grecia, quest'ultima oltre il 150% nel 2012. La spesa per interessi dell'Italia nel 2012 è tornata verso i massimi con un 5,5% sul Pil (dieci anni fa, subito dopo l'introduzione dell'euro era al 5,2%), anche se ai tempi della lira viaggiava sopra il 6 - 7%.
Accedi a funzionalità esclusive e migliora la tua esperienza di navigazione
Abbonati a prezzi speciali. La rivista sul tuo desk in ufficio
Scopri le categorie