Novità in Mediobanca Premier. La banca ha annunciato la nascita di una nuova struttura di Sviluppo Commerciale all’interno della direzione dei Consulenti finanziari. 

A guidare la nuova struttura saranno: Giovanni Loddo con un focus prevalente nel Nord Italia, Stefano Tosi con un focus prevalente nel Centro Italia e Marco D’Antonio con un focus nel Sud Italia.

Loddo, prima del suo ingresso in Mediobanca Premier nell’autunno 2024, ha lavorato per circa dieci anni in Banca Generali con il ruolo di development manager Italia. Ha, inoltre, maturato precedenti esperienze: in Azimut S.p.A. e in Finanza&Futuro oltre che in Interbancaria Investimenti.

Tosi, entrato in Mediobanca Premier nel gennaio 2024 con il ruolo di coordinatore sviluppo rete, proviene da Allianz Bank dove ha lavorato dal 2020 ricoprendo le posizioni di business manager per Modena e Reggio Emilia e di executive manager per Verona. In precedenza, all’interno del Gruppo Azimut (dal 2006 al 2020), ha svolto diversi ruoli manageriali. Tra i suoi precedenti incarichi, anche quello di vice-direttore commerciale presso Banca Euromobiliare (gruppo Credem).

D’Antonio, infine, entrato a far parte del team di Mediobanca Premier nell’ottobre 2024, proviene da BNL BNP Paribas, dove ha seguito dal 2019 lo sviluppo del Sud Italia con il ruolo di growth manager e dove in precedenza ha ricoperto diversi ruoli manageriali.

La nascita della struttura di Sviluppo Commerciale all’interno della direzione guidata da Duccio Marconi sarà supportata anche da una struttura dedicata di onboarding, che sarà ulteriormente potenziata nei prossimi mesi per rendere ancora più efficiente il processo di inserimento e di avviamento di tutti i nuovi professionisti all’interno della rete.

 “La crescita dimensionale della nostra rete è uno dei cardini del percorso di crescita di Mediobanca Premier, in coerenza anche con gli obiettivi del Piano strategico One Brand One Culture – ha dichiarato Duccio Marconi, (in foto) direttore centrale della rete dei consulenti finanziari di Mediobanca Premier. L’attrattività del nostro brand nel settore ha, inoltre, reso necessario creare una struttura dedicata, con manager competenti e ben radicati sul territorio nonché importanti ambasciatori del nostro progetto”.