Nel mese di luglio la raccolta delle reti si ferma a 3,9 miliardi. Questo secondo la rilevazione di Assoreti che evidenzia una raccolta positiva ma minore rispetto a quella del mese precedente (5,11 miliardi). Anche a luglio però i flussi si sono concentrati sui prodotti del risparmio gestito, che ha coinvolto circa il 17% degli investimenti con una raccolta di circa 3 miliardi.

 

Nel dettaglio i fondi comuni hanno generato flussi in entrata pari a 1,61 miliardi contro i 1,693 miliardi del mese di giugno. I prodotti assicurativo e previdenziali hanno raccolto 1,051 miliardi lievemente maggiori rispetto ai 1,037 del mese precedente. Le gestioni patrimoniali, infine hanno raccolto 295,6 milioni contro i 393,1 milioni di giugno.

Nello specifico sui fondi sono stati premiati a livello di raccolta gli obbligazionari di matrice estera con 834,8 milioni, mentre sul fronte assicurativo le polizze unit linked e multi-ramo sono tra le best choise del mese con flussi rispettivamente pari a 571,4 e 316,3 milioni.

 

Sul fronte amministrato la raccolta totale è stata positiva per 961,6 milioni contro i 1,99 miliardi del mese precedente. I titoli hanno generato 98,7 milioni di flussi mentre la liquidità è stata di 863 milioni. Il contributo mensile delle reti al sistema degli OICR aperti, attraverso la distribuzione diretta e indiretta di quote, si è attestato, pertanto, su un ammontare pari a 2,8 miliardi di euro; da inizio anno l’apporto delle reti è di 19,8 miliardi di euro. (Al momento non sono disponibili i dati di sistema relativi al mese di luglio)

 

Sul fronte delle società al top della classifica troviamo il gruppo Fideuram con 1,51 miliardi. Segue Banca Mediolanum con 579,86 milioni e Finecobank con 489,27 milioni. Sul fronte gestito la classifica vede primeggiare sempre il gruppo Fideuram con 977 milioni di flussi nel gestito seguito da Mediolanum (588,91 milioni) e Banca Generali (416,46 milioni).