Sono quattro le società che alla fine di febbraio superano i 100 milioni di raccolta netta. Banca Fideuram e FinecoBank hanno abbondantemente oltrepassato i 150 milioni chiudendo il mese con saldo pari, rispettivamente, a 199,36 e 168,07 milioni di euro. Si sono fermati a 151,43 milioni i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) di Banca Mediolanum, e a 145,14 milioni quelli di Banca Generali.

Subito dietro al quartetto iniziale si evidenziano i pf di Finanza&Futuro (con 97,22 milioni) e quelli di Banca Ipibi (96,4 milioni). Le uniche note negative riguardano Banca Network, che registra deflussi superiori ai 47,9 milioni e Banca Nuova (-1,61 milioni).

A livello di sistema le reti associate ad Assoreti chiudono il secondo mese dell'anno con 1,25 miliardi di euro di raccolta netta positiva, raddoppiando in numeri di fine gennaio (596,2 milioni). Nel dettaglio il risparmio gestito ha registrato un saldo positivo per 699,5 milioni, mentre l'amministrato si è fermato a quota 553 milioni di euro. La parte del leone la recitano ancora i fondi comuni con 668,8 milioni di euro, seguiti dai prodotti assicurativi con 155,5 milioni di raccolta. Negative solo le gestioni patrimoniali con -124,8 milioni di euro.

L'unica vera nota dolente dei dati diffusi da Assoreti riguarda il confronto con il 2010. Nei primi due mesi di quest'anno i consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) hanno raccolto 1,84 miliardi di euro, nello stesso periodo dell'anno scorso il saldo era pari a 2,85 miliardi di euro. Manca all'appello 1 miliardo.