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Ecco le reti che hanno conquistato la vetta del miliardo

1/4/2013 | Redazione Advisor

Al traguardo di fine anno le reti confermano il buon momento dell'industria superando per l'ennesima volta quota 10 miliardi di raccolta netta. Solo due reti non partecipano alla festa.


 

Il 2012 per le reti di promozione finanziaria sarà ricordato come l'anno del risparmio gestito. Nel confronto con il 2011 spicca, infatti, il boom di raccolta netta dei fondi comuni, delle gestioni patrimoniali e dei prodotti assicurativi e previdenziali che hanno superato tra gennaio e novembre 2012 i 9,6 miliardi di euro (contro i 2,9 dell'anno precedente).
 
Di tutt'altro colore, secondo i dati diffusi da Assoreti, l'andamento del risparmio amministrato che ha archiviato l'anno da poco concluso con un saldo positivo per soli 514,3 milioni, contro i 7,76 miliardi del 2011. Complessiva le reti di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) hanno raggiunto anche nel 2012 l'importante soglia dei 10 miliardi eguagliando praticamente il risultato messo a segno nel 2011. Ma ripercorriamo le tappe principali  della raccolta delle reti nell'anno da poco concluso:
 
 
 
 
 
 
 
LA CLASSIFICA DI FINE ANNO
Ma come si sono comportate le singole reti? Guardando i dati diffusi da Assoreti solo due reti, alla fine del 2012 (dati aggiornati a fine novembre, ndr) devono fare i conti con un saldo di raccolta netta negativo. La prima è Credem che complessivamente registra deflussi pari a 113,33 milioni di euro, dovuti principalmente al risparmio amministrato che ha registrato una raccolta netta negativa di oltre 126 milioni. La seconda è Banca Mps che ferma però i deflussi a 2,2 milioni, sempre a causa del risparmio amministrato: -87,30 milioni.
 
In vetta spiccano, invece, gli uomini di Banca Mediolanum e del Gruppo Fideuram, le uniche due realtà che riescono a superare i 2 miliardi di raccolta netta totale. A seguire si segnalano gli 1,64 miliardi messi a segno dai consulenti finanziari (ex-promotori finanziari) di FinecoBank, i +1,51 miliardi di Banca Generali e i è +1,33 miliardi di Allianz. In attesa di poter tracciare un bilancio definitivo sul 2012, che ha comunque confermato il buon andamento dell'industria delle reti, di seguito il link per rileggere le ultime classifiche del settore elaborate dalla redazione di Advisor su dati Assoreti aggiornati a fine ottobre 2012.
 
 
 

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