E' pari a 241,1 miliardi di euro il patrimonio totale gestito dalle reti di consulenti finanziari (ex-promotori finanziari). Secondo l'ultimo dato diffuso da Assoreti, a fine giugno il dato sulle consistenze patrimoniali segna una flessione rispetto al trimestre precedente, quando l'ammontare dall'aum era pari a 243 miliardi. In particolare nel segmento gestito le masse in gestione risultano pari a 170,88 miliardi contro le 171,910 del trimestre precedente, mentre nel risparmio amministrato la cui incidenza sul totale in gestione è di circa il 30%, l'ammontare dell'aum è di 70,196 miliardi contro i 71,098 del trimestre precedente. 

 

Se andiamo a confrontare i dati con quanto accaduto lo scorso anno si evince che le consistenze patrimoniali sono cresciute da 236,998 alle attuali 241, 1 miliardi, ma anche le masse del gestito sono aumentate. Il dato è passato difatti da 170,45 miliardi agli attuali 170,88. Salgono anche quelle relative al segmento amministrato con un risultato di 66,54 miliardi nel giugno del 2011 e oggi a 70,196 miliardi. 

 

Entrando nel dettaglio del gestito emerge che i fondi sono quelli che hanno perso più masse mentre i prodotti assicurativi e previdenziali sono cresciuti. Nel segmento amministrato invece sono scesi i titoli mentre è cresciuta la liquidità. 

 

A livello di società il gruppo Fideuram domina con quasi 74 miliardi di masse in gestione, seguita da Banca Mediolanum con circa 41 miliardi; Finecobank con quasi 30 mld; Allianz Bank FA con 25,5 mld e Banca Generali con 24,6 mld. Tra queste quelle che presentano le consistenze maggiori nel gestito sono il gruppo Fideuram e Banca Mediolanum con masse rispettivamente pari a quasi 53 mld e più di 25 mld. Segue Allianz Bank FA con quasi 22 mld e Banca Generali con più di 16 mld. Chiude la top five Finecobank con più di 14 mld.