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10/25/2016 | Marcella Persola
Si chiude con una raccolta netta totale di 5,79 miliardi di euro il mese di settembre dell'industria del gestito attiva in Italia. Secondo quanto riportato dalla mappa mensile di Assogestioni i flussi dei fondi aperti sono stati pari a 5,21 miliardi contro i 3,73 del mese di agosto, mentre le gestioni di portafoglio totali sono state pari a 581 milioni contro i 2,42 miliardi del mese di agosto.
In particolare le gestioni di portafoglio retail sono passate da una raccolta di 623 milioni ai 164 milioni del mese di settembre.
Per quanto riguarda i fondi aperti, quelli a lungo termine sono pari a 4,32 miliardi contro i 4,16 miliardi del mese di agosto. I fondi obbligazionari, restano tra le preferenze degli investitori nel mese considerato con una raccolta di 2,22 miliardi e quelli flessibili con 2,31 miliardi. Raccolta negativa invece per gli azionari con -678 milioni di flussi in netto peggioramento rispetto ad agosto quando il dato di raccolta era stato comunque negativo ma a - 76 milioni.
Restano forti i flussi sui fondi di diritto estero rispetto a quelli italiani con una raccolta rispettivamente pari a 4,52 miliardi e 690 milioni.
A livello di patrimonio si stabilisce un nuovo record con 1.913 miliardi di masse.
Tra le società spicca il gruppo Generali con 1,23 miliardi, segue Pioneer Investments con 1,099 miliardi e il gruppo Ubi Banca con 855,3 milioni. A seguire il gruppo Intesa Sanpaolo e JP Morgan AM con flussi pari rispettivamente a 592,1 e 503,5 milioni.
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