Berlusconi promette che entro oggi imbucherà la lettera al Consiglio superiore di Bankitalia con il nome del futuro Governatore.

Il primo nome in lizza è quello di Bini Smaghi, disposto a lasciare Francoforte solo per la poltrona più prestigiosa di via Nazionale.

 

Sul fronte dei contrari a questa candidatura troviamo Bersani e Casini che spingono per una candidatura di Saccomanni mentre Tremonti preferisce Grilli, suo direttore generale al ministero, osteggiando Saccomanni, che piaceva molto a Draghi. Sulla stessa lunghezza d'onda del ministro dell'economia è Bossi.

 

A Francoforte, durante la cerimonia di passaggio di testimone da Trichet a Draghi, rispuntano le candidature di Ignazio Visco ed anche dell'altro vicedirettore generale della Banca d'Italia, Anna Maria Tarantola.