Gestore della settimana: "Reddito fisso, ecco le opportunità in Europa"
9/22/2014 | Alessandro Chiatto
AdvisorOnline.it ha intervistato Maria Luisa Matarrelli, responsabile government bond di Eurizon Capital SGR, per capire quale sarà l'impatto delle recenti decisioni della Bce sui mercati obbligazionari
La Bce ha ribadito che i tassi resteranno bassi e fornirà liquidità alle banche a fronte di prestiti all’economia reale. Inoltre, per risolvere il problema dei crediti in sofferenza presenti sui bilanci delle banche, l'Eurotower diventerà il supervisore unico del sistema bancario europeo dopo la revisione dei bilanci degli istituti di credito, il cosiddetto AQR. Dove si può trovare valore in questo contesto? "All’interno dell’area euro i titoli di stato dei paesi periferici offrono rendimenti attrattivi sulle scadenze a lungo termine, dove gli spread sono ancora ampi" spiega ad AdvisorOnline.it Maria Luisa Matarrelli (nella foto), responsabile government bond di Eurizon Capital SGR.
“La politica monetaria della Bce - prosegue - prevede di mantenere i tassi a breve e medio termine bassi e a ottimizzare l’accesso al credito, oltre a favorire le condizioni di liquidità nel sistema finanziario dell’area euro. È probabile che gli spread restino ai livelli attuali per due motivi: il contesto di tassi bassi spinge gli investitori a ricercare opportunità di rendimento accettando un maggiore rischio credito; i paesi periferici si sono portati avanti con il programma di emissioni (Italia e Spagna), di conseguenza i pagamenti delle cedole e i rimborsi del capitale saranno superiori alle nuove emissioni di titoli".
C'è un rischio deriva giapponese per il Vecchio Continente? "Non farei un parallelo tra l’Europa e il Giappone. La deflazione nel paese nipponico - conclude - è la conseguenza di una forte discesa dei prezzi delle azioni e degli immobili. Alcuni paesi dell’area Euro che hanno sofferto della discesa dei prezzi degli immobili sono anch’essi in deflazione. Ma a livello di area euro non si può parlare di una discesa dei prezzi degli immobili tale da paventare una situazione alla giapponese".