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10/16/2012
Non si arresta la riduzione della capacità di risparmio degli italiani. Secondo il primo rapporto Unicredit Pioneer e presentato oggi, il saggio di risparmio lordo, ossia il rapporto tra risparmio e reddito disponibile delle famiglie,è passato dal 21,9% del 1995 al 12% a fine 2011, e per il 2012 si prevede un'ulteriore riduzione all'11,3%.
Negli ultimi cinque anni, si legge nel rapporto, il calo sembra riconducibile soprattutto all'assenza di crescita e alla conseguente compressione dei redditi disponibili, mentre le spese ineludibili sono aumentate, anche se le famiglie considerano importante risparmiare, con una crescente divaricazione tra risparmio desiderato e risparmio effettivo.
Nonostante la contrazione, le famiglie italiane risultano ancora ben posizionate rispetto ai maggiori Paesi europei e agli Stati Uniti in termini di ricchezza accumulata: lo stock di ricchezza al netto delle passività finanziarie appare ancora ragguardevole ed è pari a 8.500 miliardi di euro, circa 140mila euro pro capite, e cioe' oltre 7,8 volte il reddito lordo disponibile e 5,4 volte il Pil.
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