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12/30/2022 | Marcella Persola
Vanno in pensione i KIID. Così come ha comunicato Consob lo scorso 22 dicembre sono cambiate le regole in materia di informazioni-chiave che i fondi d’investimento devono fornire ai risparmiatori.
La novità più sostanziale è che dal primo gennaio 2023 - secondo le ultime modifiche al Regolamento Emittenti (delibera n. 22551 del 21 dicembre 2022) e approvate dalla Consob in attuazione della disciplina comunitaria – il cosiddetto Kid (Key Information Document), già adottato per i prodotti finanziario-assicurativi e per i Fia (fondi di investimento alternativi) chiusi, rivolti agli investitori al dettaglio, sarà adottato anche per le altre categorie di fondi, ossia per gli Oicvm (organismi di investimento collettivo in valori mobiliari) e i Fia aperti destinati alla clientela retail.
Nel corso del 2022 Oicvm e Fia aperti, beneficiando di un’apposita esenzione prevista dalla normativa europea, hanno usato un altro schema di documento informativo sintetico, il cosiddetto Kiid (Key Investor Information Document).
A decorrere però dal primo gennaio le regole saranno uniformate e i documenti informativi sintetici ossia quelli che in poche pagine descrivono le caratteristiche dei prodotti finanziari offerti, come p. es. durata, rendimento, grado di rischio. Unica eccezione è rappresentata dalle offerte di fondi Oicvm rivolte agli investitori non al dettaglio (i cosiddetti investitori “qualificati”, come per esempio banche e imprese d’investimento), per le quali i gestori potranno scegliere tra Kid e Kiid.
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