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Elezioni Italia, anche al Consob corre ai ripari
2/26/2013 | Italo Marchesi
L'autorità di vigilanza guidata da Giuseppe Vegas ha deciso di vietare le vendite allo scoperto sul titolo Intesa San Paolo oggi e fino alla fine della seduta di domani.
La Consob si affida al Regolamento comunitario in materia di short selling per frenare i ribassi che stanno colpendo Piazza Affari. In particolare, l'autorità di vigilanza guidata da Giuseppe Vegas ha deciso di vietare le vendite allo scoperto sul titolo Intesa San Paolo oggi e fino alla fine della seduta di domani.
Il divieto, specifica la Commissione, è possibile grazie al Regolamento comunitario in materia di short selling e "tenuto conto della variazione di prezzo registrata oggi dal titolo (superiore alla soglia del 10%)".
Nel dettaglio, prosegue la Consob, il divieto "riguarda le vendite allo scoperto assistite dalla disponibilità dei titoli. Con ciò viene estesa e rafforzata la portata del divieto di vendite allo scoperto nude, già in vigore per tutti i titoli azionari dal primo novembre scorso in virtù del Regolamento Comunitario".
La mossa della Consob non sembra, al momento, avere effetti positivi sull'andamento del Ftse Mib, per questo tra gli analisti c'è che afferma di aver preferito (e sperato) in un intervento ancora più deciso da parte della Commissione. Magari un divieto più ampio per tutti i titoli del principale indice di Piazza Affari.
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