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Fondi ed Etf, la Consob comunica le nuove regole europee

2/25/2013 | Francesco D'Arco

L'autorità di vigilanza italiana ha recepito gli orientamenti emanati dall'Esma e indicato modalità e tempi dei nuovi obblighi comunitari.


 

È ufficiale: la Consob ha recepito gli orientamenti emanati dall'Esma in materia di Etf e Oicvm. Con la comunicazione n. 13015352 del 22 febbraio 2013, l'autorità guidata da Giuseppe Vegas ha reso noto l'avvenuto recepimento degli orientamenti pubblicati sulle "Guidelines on Exchange-Traded Funds (Etfs) and other Ucits issues" firmate Esma. 

Gli orientamenti, pubblicati sul sito dell'autorità europea anche in italiano dallo scorso 18 dicembre 2012, sono stati emanati al fine di "istituire prassi di vigilanza uniformi, efficienti ed efficaci e per assicurare l'applicazione comune, uniforme e coerente del diritto dell'Unione". In particolare, tali orientamenti sono diretti a fornire chiarimenti interpretativi in merito all'applicazione degli obblighi prescritti dalla disciplina Ucits, e contengono specifiche indicazioni applicative di portata generale della disciplina europea di riferimento e delle relative disposizioni nazionali di recepimento.

Anche se, secondo quanto previsto dal paragrafo 2 del Regolamento n. 1095/2010/EU dell'Esma, gli orientamenti devono essere rispettati dallo scorso 18 febbraio, all'interno del documento è prevista una specifica disciplina transitoria con "riferimento agli OICR esistenti alla data di applicazione degli Orientamenti" si legge nella comunicazione della Consob. "In particolare, viene consentito l'allineamento agli Orientamenti concernenti le informazioni da diffondere tramite il KIID, il prospetto e le comunicazioni di marketing al primo aggiornamento utile o, al più tardi, entro 12 mesi dalla data di applicazione delle Linee guida".

In pratica, per il 2013 il termine per l'adempimento degli obblighi previsti "dagli articoli 18, comma 4, e 19, comma 1, del Regolamento Emittenti in punto di aggiornamento e pubblicazione del prospetto e di consegna dei dati periodici aggiornati e delle altre variazioni informative non altrimenti comunicate, è prorogato di due mesi, sino al 30 aprile 2013, onde consentire un'ordinata applicazione degli Orientamenti" spiega l'autorità di vigilanza italiana.

Ma attenzione, nel periodo compreso tra il 1° marzo e il 30 aprile 2013, i destinatari degli Orientamenti sottoposti alla vigilanza della Consob sono tenuti a pubblicare, nella Sezione del proprio sito internet dedicata alla documentazione di offerta concernente gli OICR, un'avvertenza per segnalare che il prospetto è stato già aggiornato in conformità all'articolo 18, comma 4, del Regolamento Emittenti e in conformità, appunto, con gli Orientamenti dell'Esma. Ed è necessario segnalare agli investitori che si beneficerà del periodo di proroga.

"La medesima avvertenza dovrà essere altresì contenuta in un addendum da consegnare gratuitamente all'investitore, unitamente al prospetto, nel caso previsto dall'articolo 17, comma 4, del Regolamento Emittenti".

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