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4/23/2012
Nel 2011 la raccolta premi delle assicurazioni nazionali e dalle rappresentanze estere operanti in Italia è stata di 110,3 miliardi, con un calo del 12,5% sul 2010. E' quanto emerge dai dati dell'Isvap, secondo cui il risultato è frutto di una dinamica divergente del comparto vita, in forte calo (-18%), e di quello danni, in lieve miglioramento (+1,4%). In particolare il settore RC Auto ha registrato una raccolta di 17,8 miliardi, con un aumento del 4,7% sul 2010, sostanzialmente attribuibile ai sensibili aumenti tariffari. Nei rami vita, invece, la raccolta è stata pari a 73,9 miliardi e ha registrato una contrazione del 18% (con una incidenza sul portafoglio globale vita e danni che si attesta al 67% rispetto al 71,5% nel 2010).
Le polizze tradizionali di ramo I (assicurazioni sulla vita), specifica l'Isvap, sono state pari a 56,6 miliardi, con una diminuzione del 16,4% rispetto al 2010; le polizze di ramo III (index e unit linked) con 12,5 miliardi si riducono del 18,9% rispetto al 2010, mentre la raccolta del ramo V (operazioni di capitalizzazione) ammonta a 3,1 miliardi in flessione del 39,2%. L'andamento della raccolta nei rami danni, pari a 36,4 miliardi, ha evidenziato invece un aumento dell'1,4% (con una incidenza di queste polizze sul portafoglio globale che sale al 33%.
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