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12/24/2012 | Redazione Advisor
Mercato assicurativo in crescita. Secondo le statistiche realizzate da Isvap, difatti, emerge che nel primo semestre del 2012 l’utile netto complessivo conseguito dalle imprese assicurative è stato pari a 3,02 miliardi, in notevole crescita rispetto ai 936 milioni del primo semestre 2011 e con una netta inversione di tendenza rispetto alla perdita di 3,6 miliardi dell’intero 2011.
Il risultato positivo, secondo l'istituto di vigilanza del mercato assicurativo, è imputabile a diversi fattori tra i quali: il favorevole andamento della gestione finanziaria, dovuto soprattutto alla ripresa delle quotazioni dei titoli di Stato e dei titoli azionari, e il significativo miglioramento della gestione tecnica dei rami danni. In particolare, rispetto al primo semestre 2011, si può osservare un forte incremento dell’utile sia per il comparto vita (2,3 miliardi di euro contro 796,5 milioni dell’analogo periodo del 2011) che per quello danni (721,1 milioni di euro contro 139,5 milioni).
Buona la performance del segmento della Rc Auto. L’utile tecnico è stato di 742 milioni, in forte aumento rispetto ai 102 milioni del primo semestre 2011 e in netta controtendenza rispetto alla perdita di 482 milioni dell’esercizio 2011. Al miglioramento della gestione tecnica ha contribuito la riduzione del rapporto tra gli esborsi per sinistri e i premi (loss ratio) che si attesta al 56,6% rispetto al 62,3% nel primo semestre 2011 (entrambi i dati sono al netto del contributo al Fondo Vittime della Strada e dei sinistri tardivi ).
A fine giugno il totale degli investimenti delle imprese assicurative era di 520,2 miliardi. Il patrimonio netto ammontava a 51,1 miliardi, le riserve tecniche dei rami vita a 431,6 miliardi, quelle dei rami danni a 67 miliardi.
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