Non sarà domani 3 maggio il giorno della decisione sugli inducements. Il giorno del “giudizio” è stato posticipato al 24 maggio a causa delle intense attività di pressione degli operatori del risparmio gestito europeo.

Intanto, come si legge su Reuters, la Commissione Europea, ha dichiarato giovedì scorso che proporrà solo un divieto parziale alle banche di offrire incentivi in denaro ai consulenti finanziari che hanno venduto i loro prodotti, dopo la feroce opposizione dell'industria e di Stati chiave dell'UE come la Germania.

La commissaria dei servizi finanziari dell'UE, Mairead McGuinness, dovrebbe includere le limitazioni nel progetto di legge per incoraggiare un maggior numero di investitori al dettaglio a comprare e vendere azioni. Il progetto è già stato rinviato al 24 maggio a causa delle intense attività di lobbying.