I fondi pensione negoziali hanno recuperato nel 2023 parte del terreno perso nel 2022, quando non avevano retto il calo dei mercati.

 

La valutazione delle performance di un fondo pensione negoziale si basa sul confronto con la rivalutazione del Tfr. Ebbene, rispetto alla rivalutazione lorda dell'1,69% (1,4% netta) del Trattamento di fine rapporto nei primi undici mesi del 2023, gli investimenti azionari dei fondi hanno guadagnato in media il +6,75%, i bilanciati il +4,89%, gli obbligazionari il +3,58% e i garantiti il +2,67%.

 

Sui tre anni (parametro ideale su cui in genere si valuta un investimento mobiliare) i fondi negoziali perdono rispetto alla rivalutazione del Tfr (pari al 13,89%) e così sui cinque anni, fatta eccezione per le linee azionarie (+21,23% contro +16,95%).

 

Dall'analisi del quinquennio spiccano le performance delle linee Dinamica di Laborfonds (+28%) e Byblos (+26%).