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5/26/2017
C'è una bomba ad orologeria pronta a esplodere nei paesi sviluppati nei prossimi decenni. In base allo studio del World Economic Forum intitolato "Vivremo fino a 100 anni, come possiamo permettercelo?", i sei maggiori regimi previdenziali del mondo (USA, Gran Bretagna, Giappone, Olanda, Canada e Australia) avranno un buco di 224 trilioni di dollari entro il 2050. Se poi si aggiungono anche Cina e India, i Paesi con le maggiori popolazioni del pianeta, il gap complessivo dai 70 trilioni del 2015 balzerà a 400 trilioni, cinque volte le dimensioni attuali dell'economia globale.
L'impatto dell'invecchiamento, insomma, prepara il terreno per la peggiore crisi pensionistica della storia nel mondo industrializzato: in dettaglio, il Regno Unito passerà da un buco di 8 trilioni a 33, l'Olanda da 2 a 6, il Giappone da 11 a 26, il Canada da 3 a 13. Per la Cina il deficit balzera' da 11 a 119 trilioni e per l'India da 3 a 85 trilioni. Per avere un ragionevole livello di reddito pensionistico, secondo lo studio va risparmiato il 10-15% di un salario annuale medio, mentre oggi nella maggior parte dei Paesi il tasso di risparmio e' inferiore e andrebbe quindi agevolato un suo innalzamento.
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