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6/20/2024 | Daniele Barzaghi
L'Unità di Intelligence Finanziaria dell'India (FIU) ha imposto una multa da 188,2 milioni di rupie (2,25 milioni di dollari) al più grande exchange di criptovalute del mondo, Binance, per aver operato nel paese in violazione delle normative locali contro il riciclaggio di denaro.
La piattaforma aveva intrapreso le operazioni di registrazione al FIU lo scorso maggio, dopo che l'agenzia di vigilanza avava inviato richieste di chiarimento a nove exchange offshore che operavano in violazione delle normative locali. L'agenzia di vigilanza aveva anche chiesto al Ministero dell'Elettronica e della Tecnologia dell'Informazione di bloccare l'accesso online agli exchange.
La sanzione indiana non appare iniziativa isolata in quella che certamente è battaglia finanziaria e tributaria, ma ha anche aspetti geopolitici, essendo Binance originariamente cinese (la società è stato poi spostata in Giappone, in seguito a Malta e ora non ha un quartier generale ufficiale, ndr).
Anche l'agenzia canadese per la lotta al riciclaggio di denaro aveva infatti imposto una multa di 4,38 milioni di dollari a Binance lo scorso maggio e, sempre il mese scorso, l'ex a.d. Changpeng Zhao (in foto) è stato condannato a quattro mesi di carcere negli Stati Uniti, con la medesima accusa: aver violato le leggi del paese contro il riciclaggio di denaro.
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