Il gruppo australiano Goodman, che gestisce il Fondo Goodman European Logistics (GELF) con un portafoglio di 83 assets europei di logistica del valore di 1,6 miliardi di euro (su base ultimata), ha chiuso l'esercizio al 30 giugno 2011 con un utile ante imposte di 279 milioni di euro, in crescita del 24% rispetto all'esercizio precedente.

Il gruppo Goodman opera principalmente come fornitore specializzato di immobili logistici ed edifici commerciali, con attività in gestione per un totale di 13,3 miliardi di euro, di cui 2,1 miliardi nell'Europa continentale (in Italia possiede e gestisce un patrimonio immobiliale con una superficie complessiva di 85.000 metri quadri), dove il gruppo ha progetti attualmente in costruzione in Belgio, Francia, Germania, Polonia e Olanda, per un totale di 506,280 mertri quadri.'

Nel corso dell'anno - si legge in una nota - il Gruppo ha ottenuto nuovi impegni di sviluppo in 42 progetti per un valore di 1 miliardo di euro e al 30 giugno stava realizzando opere per 1,3 miliardi di euro, generando un ritorno dell'8,7%.

"Il crescente contributo delle componenti attive dell'attività di - prosegue la nota - associato alla solidità delle attività in Europa e in Asia, garantiranno che il Gruppo sia ben posizionato per ottenere una solida crescita degli utili nell'esercizio 2012", con una previsione dell'utile di esercizio annuo al netto delle imposte di 334,45 milioni di euro, pari a un utile per azione di 4,36 centesimi di euro.