Dopo Soros e GLG anche John Paulson approda a Hong Kong. La società diretta dal famoso hedge fund manager ha difatti ottenuto l'autorizzazione ad operare sul territorio. In questo modo il manager che nel corso del 2010 ha intascato 5 miliardi di dollari, confermandosi, il più ricco hedge fund di Wall Street, potrà vendere nei "nuovi mercati alternativi" i suoi fondi.

Nel 2010 l’Advantage Plus, il fondo più grande del portafoglio di Paulson, è cresciuto del 17% scommettendo su materie prime, titoli finanziari, T-Bond e mercati emergenti.

L'autorizzazione ad operare rilasciata a Paulson conferma un'altra tendenza dell'industria degli hedge fund, ossia quella di voler operare in mercati sempre più interessanti dal punto di vista della richiesta e della crescita. Nel 2010 nella sola Hong Kong sono stati lanciati circa 57 fondi, a testimonianza che il mercato guarda sempre più a est.

Recentemente il Financial Times ha riportato la notizia, citando uno studio di Lch investments, che i primi dieci hedge fund al mondo rastrellano complessivamente 28 miliardi di dollari circa 2 miliardi in più dei profitti netti delle sei principali banche mondiali. E tra questi non manca certo John Paulson.