Raccolta degli ETF raddoppiata e rimbalzo dei fondi azionari. Sono questi i due tratti caratterizzanti l'industria dei fondi comuni in Europa nel mese di maggio, così come riporta il report di EFAMA.

In particolare a livello di raccolta netta totale il dato è di 35 miliardi, simile a quello del mese precedente (aprile 2024) ma con delle differenze nelle specificità. In particolare i fondi a lungo termine hanno registrato un balzo con una raccolta di 47 miliardi rispetto ai 21 miliardi di aprile.

Nel dettaglio i fondi azionari hanno registrato una raccolta netta di 26 miliardi di euro, rispetto al deflusso netto di 1 miliardo di euro di aprile, mentre quelli obbligazionari hanno registrato una raccolta netta di 21 miliardi di euro, in calo rispetto ai 27 miliardi di euro del mese precedente. E infine i multi-asset hanno continuato a subire deflussi netti (0,3 miliardi di euro), in miglioramento rispetto ai deflussi netti di 7 miliardi di euro di aprile.

In terreno negativo si sono posizionati anche i monetari che hanno registrato deflussi per 12 miliardi contro una raccolta netta positiva di 14 miliardi ad aprile. Grande exploit degli ETF che hanno generato flussi in ingresso per 26 miliardi contro i 13 miliardi di aprile. Calano anche le redemption che sono scese a 992 contro le 1005 di aprile. 

A livello di Ucits il patrimonio netto totale è aumentato dell'5,9%, raggiungendo i 13.959 miliardi di euro.

Thomas Tilley (nella foto), economista di EFAMA, ha commentato: “Nel mese di maggio 2024 le vendite nette di OICVM azionari sono salite ai massimi da 35 mesi grazie alla forte raccolta netta in ETF azionari e al rimbalzo dei fondi azionari”.