Gli italiani risparmiano sempre meno e la ricchezza accumulata rischia di essere "intaccata in tempi brevi". A lanciare l'allarme è il governatore della Banca d'Italia e presidente in pectore della Bce, Mario Draghi, oggi in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio.

"La capacità di risparmio - ha spiegato Draghi - è una risorsa storica dell'economia italiana. Nel 2010 la ricchezza netta delle famiglie era pari a oltre 8 volte il reddito disponibile, a fronte di valori inferiori, talora significativamente, degli altri principali paesi avanzati. Per l'Italia il rapporto muta solo marginalmente se dalle attività si escludono i titoli di Stato detenuti direttamente o indirettamente dalle famiglie".

 
Nel futuro però, ha concluso il presidente della Bce, il patrimonio degli italiani rischia di essere eroso: "La ricchezza accumulata riflette i risparmi del passato: se non è alimentata da nuovi flussi viene intaccata in tempi brevi".