Attenti al fiscal cliff. Secondo la ricerca condotta da BofA Merrill Lynch nel mese di ottobre questa componenete è considerato un rischio per il 42% dei rispondenti. Secondo circa i tre/quarti degli intervistati l'impatto del fiscal cliff non è stato ancora "prezzato" nel mercato azionario e macro. Mentre è salita la percentuale di fund manager che considerano il fiscal cliff un rischio (da 35% del mese di settembre al 42% attuale), è diminuita la percentuale di coloro che considerano il debito sovrano europeo come un rischio. Soltanto il 27% del panel lo crede ancora come un rischio primario, contro il 33% di un mese fa e il 65% del mese di giugno. 

 

Gli investitori sono comunque diventati più positivi dopo l'estate. Infatti circa il 20% dei fund manager intervistati crede che l'economia globale migliorerà nei prossimi dodici mesi. Entrando nel dettaglio emerge che l'11% pensa che i profitti del settore corporate si assottiglieranno nel prossimo anno, un dato in miglioramento rispetto al 28% di fund manager che aveva la stessa opinione il mese precedente. 

 

A livello di mercato azionario, c'è maggiore fiducia sull'equity europeo rispetto a quello "made in Usa". Il 24% degli intervistati sovrapesa le azioni dal 15% del mese di settembre. E i settori sui quali i fund manager hanno aumentato la propria esposizione su 7 settori su 11, includendo anche banche e industriali. L'allocazione sui mercati europei e quelli emergenti è aumentato.  

 

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