Gli ETF continuano a piacere agli investitori anche a settembre. Questo è quanto emerge dall’ultima rilevazione dell’European Fund and Asset Management Association. Lo studio di EFAMA fornisce i dati sulle vendite nette di OICVM e FIA per il nono mese del 2023, sia livello europeo sia per Paese di domiciliazione del fondo.

Bernard Delbecque, direttore senior per l'economia e la ricerca di EFAMA, sottolinea che “la tendenza verso gli ETF è proseguita a settembre nonostante le preoccupazioni degli investitori per le prospettive economiche globali, che hanno influito negativamente sulla domanda di OICVM azionari e multi-asset”.

I principali sviluppi del mese di settembre possono essere riassunti come segue:

- Gli OICVM e i FIA hanno registrato deflussi netti per 13 miliardi di euro, a fronte di afflussi netti per 22 miliardi di euro in agosto.
- Gli OICVM hanno registrato deflussi netti per 11 miliardi di euro, a fronte di afflussi netti per 20 miliardi di euro in agosto. Gli OICVM a lungo termine (OICVM esclusi i fondi del mercato monetario) hanno registrato deflussi netti per 15 miliardi di euro, rispetto ai deflussi netti di 4 miliardi di euro di agosto.
- I fondi azionari hanno registrato deflussi netti per 5 miliardi di euro, rispetto ai 2 miliardi di euro di agosto.
- I fondi obbligazionari hanno registrato una raccolta netta di 3 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 2 miliardi di euro di agosto.
- I fondi multi-asset hanno registrato deflussi netti per 12 miliardi di euro, rispetto ai 5 miliardi di euro di agosto. o I fondi del mercato monetario OICVM hanno registrato una raccolta netta di 4 miliardi di euro, in calo rispetto ai 24 miliardi di euro di agosto.
- I fondi di investimento alternativi hanno registrato deflussi netti per 2 miliardi di euro, rispetto ai 2 miliardi di euro di agosto.
- Il patrimonio netto totale di OICVM e FIA è diminuito dell'1,1% a settembre, raggiungendo i 19.762 miliardi di euro.