Gli asset degli ETF hanno raggiunto un totale di 1.400 miliardi di euro alla fine del 2022, rappresentando la parte più significativa della crescita degli ETP negli ultimi cinque anni. Gli ETF inoltre si sono continuamente innovati, offrendo agli investitori sia retail che istituzionali si poter prendere esposizione su diverse classi di attività non azionarie, nonché a strategie uniche (ad esempio, factor investing, life-cycling e strategie attive).

Uno studio di EFAMA mostra come il più ampio ecosistema degli ETF ha continuato a funzionare bene durante i recenti episodi di stress di mercato, dimostrando che molte delle presunte vulnerabilità degli ETF non si sono concretizzate. Al contrario, gli ETF hanno continuato a negoziare sul mercato secondario, contribuendo alla scoperta dei prezzi.

 

Vera Jotanovic, economista senior di EFAMA, ha commentato: "Il nostro rapporto si concentra sul crescente mercato degli ETF OICVM, che sta aumentando la sua popolarità tra gli investitori. I flussi netti degli ETF UCITS europei sono stati costantemente positivi negli ultimi cinque anni, dimostrando una certa resistenza nonostante le turbolenze del mercato. Osserviamo anche un aumento degli investimenti sostenibili nel mercato, con flussi netti positivi dei fondi ex articolo 8 e ex articolo 9".

 

La pubblicazione evidenzia alcune delle principali tendenze del mercato europeo degli ETF e le importanti differenze tra gli ETF e gli altri prodotti negoziati in borsa (ETP). Traendo spunto da episodi di forte volatilità del mercato negli ultimi anni, lo studio evidenzia la resilienza del prodotto ETF che è stata ripetutamente messa alla prova.

 

Lo studio di EFAMA mostra anche come il mercato europeo degli ETF OICVM ha registrato una crescita costante nell'ambito degli investimenti sostenibili, con afflussi netti persistenti negli ETF ex articolo 8 e articolo 9 dall'applicazione dell'SFDR (marzo 2021). E il potenziale degli ETF OICVM europei per attrarre ulteriormente gli investitori è notevole. La realizzazione di un contesto completo per questi prodotti in Europa contribuirà inevitabilmente ad aumentare l'attrattiva internazionale dell'etichetta "UCITS ETF".

 

Lo rimarca anche Federico Cupelli, consigliere per le politiche regolamentari di EFAMA, che ha sottolineato: "La Commissione europea ha recentemente rinnovato il suo interesse per il funzionamento del mercato europeo degli ETF. I nostri recenti risultati evidenziano fatti importanti che i responsabili politici devono tenere a mente quando valutano il potenziale degli ETF OICVM per raggiungere alcuni degli obiettivi del progetto UE Capital Markets Union. La loro economicità e trasparenza aiutano gli investitori ad accedere a un numero crescente di classi di attività e strategie, il tutto all'interno di un regime normativo di livello mondiale (UCITS). L'introduzione di un ambito consolidato di azioni/ETF aiuterà il mercato europeo degli ETF a raggiungere il suo pieno potenziale e ad attrarre un maggior numero di investitori globali."

 

Per Tanguy van de Werve, direttore generale di EFAMA: "La costante crescita del mercato europeo degli ETF testimonia i numerosi vantaggi degli ETF e la loro crescente popolarità tra gli investitori, accanto ai fondi d'investimento a gestione attiva. Mentre il mercato è ancora largamente dominato dagli investitori istituzionali, sempre più investitori retail europei investono in ETF, anche attraverso piattaforme digitali. È quindi fondamentale garantire che la recente proposta di strategia di investimento al dettaglio della Commissione europea sostenga la crescita organica del mercato degli ETF e non inverta inavvertitamente questa tendenza".