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1/29/2013
Il 2012 è stato un anno molto positivo per Amundi ETF, con una crescita significativa delle masse in gestione e una raccolta netta nell’anno di 1,4 miliardi di euro.
Valérie Baudson, Managing Director di Amundi ETF, ha dichiarato: “Nel 2012 abbiamo osservato due tendenze cui è riconducibile la maggior parte della raccolta: una ricerca di sicurezza nella prima parte dell’anno e, con il graduale ritorno della propensione al rischio durante l’estate, un marcato interesse
per le obbligazioni corporate e le azioni dei mercati sviluppati ed emergenti. Il 2013 dovrebbe essere un anno di svolta, una sfida per l’asset allocation, e la nostra ambizione è quella di continuare a offrire prodotti innovativi e competitivi che rispondano alle esigenze degli investitori.”
I tre punti di forza
• Una crescita costante delle masse in gestione
Durante tutto il 2012 il team di Amundi ETF ha offerto agli investitori soluzioni adatte a un contesto di mercato in costante evoluzione. Il risultato è una crescita del +37% delle masse in gestione, passate da 6,5 miliardi di euro a fine dicembre 2011 a 8,9 miliardi di euro a fine 20121, a fronte di una crescita complessiva del mercato del 22%. Questo trend è confermato nel 2013 con masse in gestione già sopra i 9 miliardi2 a gennaio.
• Un’ampia gamma prodotti
L’innovazione e le esigenze dei nostri clienti sono stati i principali driver dello sviluppo dei prodotti.
Nel 2012 due nuovi ETF si sono aggiunti alla gamma prodotti, che conta oggi oltre 100 ETF: AMUNDI ETF GOVT BOND HIGHEST RATED EUROMTS INVESTMENT GRADE 1-3 che offre un nuovo strumento di asset allocation all’interno della gamma obbligazionaria Euro investment
grade; un ETF replicante l’indice TOPIX Euro Daily Hedged strategy index che offre una soluzione innovativa agli investitori che desiderano esporsi al mercato azionario giapponese beneficiando di una copertura giornaliera del rischio di cambio Euro/Yen.
• Un ampliamento della presenza in Europa
Il piano di sviluppo europeo di Amundi ETF ha segnato un nuovo traguardo lo scorso aprile con l’ingresso nel mercato spagnolo. La società ha altresì continuato a rafforzare la presenza locale negli altri principali paesi europei.
La gamma prodotti comprende ormai oltre 430 quotazioni su più mercati e presenza in sette paesi europei: Francia (102), Germania (75), Italia (75), Paesi Bassi (75), Svizzera (55), Regno Unito (43) e Spagna (8).
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