2010 anno fruttuoso per ETF e investitori europei che registrano un afflusso di 28 miliardi di euro per una raccolta totale di 228 miliardi di euro.

Il report di State Street Global Advisors denota che nel 2010 gli investitori si sono concentrati in varie asset classes come il market equity, commodities, il mercato azionario americano, tedesco e giapponese oltre a agli euro bonds governativi.

I deflussi si sono concentrati negli ETF della zona euro, riflettendo la preoccupazione degli investitori per la crisi del debito sovrano.

Si prospetta per il corso del 2011 una continua diversificazione dei portafogli con un aumento nei mercati emergenti ed obbligazionari a cui si aggiungono investimenti che si focalizzano su indici ad alto dividendo.

I dividend ETF offrono la possibilità di catturare il meglio delle azioni tradizioanli oltre al meglio degli higher Yelds.

Al primo posto nella raccolta troviamo iShares MSCI Emerging Markets con 2 miliardi di euro seguito da iPath S&P 500 VIX Short-Term Futures ETn con 1,67 miliardi.

Riguardo la categortia si preferiscono iGlobal Emerging Markets Equity con 5.26 miliardi di euro e i metalli preziosi con 4.01 miliardi di euro.