I flussi in entrata per gli  exchange traded products continuano a ritmo da record nel mese di novembre.

 

Gli Etp hanno attratto forti flussi pari a 25 miliardi di dollari, portando il totale da inizio anno a 218,9 miliardi di dollari in crescita rispetto ai 208.5 miliardi dello stesso periodo del 2011.

"I forti flussi del mese in analisi dimostrano che gli investitori sono attratti dagli Etp per fornire flessibilità nei turbolenti mercati di oggi. In un contesto caratterizzato dalle elezioni negli Stati Uniti e il fiscal cliff che incombe, gli investitori hanno guardato al di porto sicuro attraverso l'esposizione in titoli del Tesoro, ma anche entrando nell'azionario Usa, nell'azionario e obbligazionario dei Paesi emergenti, per le esposizioni di reddito più elevate" ha affermato Dodd Kittsley, responsabile globale della ricerca di ETP di BlackRock.

 

Gli investimenti si sono orientati su un ampio spettro di rischio con 2,7 miliardi nei Treasuries, con flussi cadenzati nei pressi delle elezioni americane, pur mamtenendo l'appetito al rischio con l'azionario Usa (8,2 miliardi) e l'azionario e obbligazionario dei paesi emergenti (6,2 miliardi di dollari).

 

Da inizio anno, il reddito fisso è stato un driver di crescita, attraendo il 31% di tutti gli afflussi pari a 67,8 miliardi (50 miliardi di dollari nel 2011).
 

La Cina ha guidato le esposizioni ai paesi emergenti che hanno segnato 2,2 miliardi, grazie al miglioramento delle Pmi e alla crescita delle esportazioni.

Gli investitori hanno acquistato anche 1,1 miliardi di Etp obbligazionari dei mercati emergenti, sia in valuta locale che in dollari Usa.

 

Come previsto, l'azionario ha mostrato una contrattura anche se la categoria ha chiuso il mese con 11,6 miliardi di raccolta netta, con la parte del leone fatta dalle mid cap a stelle e strisce (4,1 miliardi).

Gli strumenti legati all'oro hanno attirato 1,8 miliardi, facendo registrare negli ultimi 4 mesi afflussi per 11,8 miliardi, grazie ad una politica monetaria espansiva da parte delle banche centrali in tutto il mondo.

Nel frattempo, la tipologia investment grade ha segnato un altro mese positivo con 1 miliardo di flussi, mostrando una domanda sostenuta per la migliore resa bilanciata dalla qualità del credito