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9/20/2024 | Redazione ADVISOR
UniCredit ha emesso sul mercato SeDeX di Borsa Italiana 11 nuovi certificati di tipo Low Barrier Cash Collect Worst-Of su panieri di azioni. Nel dettaglio, gli unidici nuovi prodotti prevedono come sottostanti panieri di azioni italiane, europee e americane, hanno una scadenza a tre anni e quattro mesi (gennaio 2028) e pagano un premio mensile condizionato con effetto memoria che va da un minimo dello 0,53% (6,36% annualizzato) a un massimo dell’1,70% (20,40% annualizzato) a seconda dei sottostanti.
Le barriere capitale sono fissate al 50% e la barriera premio al 60% del valore iniziale. Questa emissione ha inoltre la particolarità di cominciare a quotare sotto la pari, per permettere agli investitori di ottenere un extra rendimento in caso di rimborso anticipato. I panieri scelti permettono di prendere un posizionamento su diversi titoli del panorama dei mercati mondiali: è presente un paniere tematico sulle banche che vede come sottostanti Banco BPM, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e UniCredit, che paga un rendimento dello 0,74% mensile (8,88% annuo) a fronte di una barriera posta al 50% del valore iniziale, o di un certificate su titoli americani, che vede Nvidia, Apple e Meta Platforms come sottostanti: a fronte di una barriera posta al 50% il rendimento è addirittura più elevato, pari allo 0,90% mensile (10,80% annuo).
I Cash Collect Certificate permettono agli investitori di ricevere premi periodici condizionati all’andamento del sottostante nelle date di osservazione mensili e prevedono la possibilità di rimborso anticipato, già a partire dal terzo mese: a partire da dicembre 2024, infatti, se il valore dell’azione sottostante che, all’interno del paniere, ha registrato il rendimento peggiore sarà pari o superiore al valore di rimborso, il certificate scadrà anticipatamente rimborsando il valore nominale pari a 100 euro.
In queste emissioni è presente l’effetto Step-Down, caratteristica che facilita la possibilità di rimborso anticipato riducendo la soglia di rimborso anticipato del 5% ogni cinque date di osservazione: tale soglia parte dal 100% dello Strike ad dicembre 2024, dopo cinque mesi sarà pari al 95%, quindi si ridurrà progressivamente sino ad arrivare a un livello massimo pari all’80% dello Strike, corrispondente quindi ad una potenziale performance del sottostante peggiore pari al -20% rispetto al valore iniziale.
Se al momento della scadenza – ovvero gennaio 2028 – i certificati non dovessero essere scaduti anticipatamente sono possibili tre scenari:
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