L'avvio delle contrattazioni a Piazza Affari stando alle indicazioni in arrivo dai broker londinesi dovrebbe registrare una flessione abbastanza marcata, prossima al mezzo punto percentuale per il FtseMib che potrebbe quindi avvicinare la soglia psicologica rappresentata dai 21 mila punti. L'attenzione degli operatori si concentra ancora sulle mosse del governo Renzi chiamato a decidere dove tagliare le spese. Promesso anche un intervento sulle tasse sul lavoro al fine di favorire la competitività. A livello societario si fa sempre più imminente l'uscita di Montezemolo da Ferrari (si tratta la buonuscita da circa 25/30 milioni di euro): si delinea un cda Fiat che deliberi sulle condizioni del divorzio.

Finmeccanica: ha reagito molto bene in Borsa alle ultime voci che la vedono protagonista. Alcune indiscrezioni apparse sul Corriere della Sera hanno parlato di una possibile offerta in contanti per le controllate Ansaldo STS e AnsaldoBreda da parte della cordata cinese China Cnr-Insigma group. L'offerta si comporrebbe di un premio generoso sul valore attuale dei titoli Ansaldo STS, con la disponibilità a rilevare subito l'intero 40% di Finmeccanica.

Pirelli: Male ieri a Piazza Affari, appesantita dal downgrade di JP Morgan. Gli analisti della banca d'affari statunitense hanno deciso di abbassare il giudizio sul titolo della società della Bicocca a neutral dal precedente overweight dopo le recenti sovraperformance registrate dalle azioni ma anche in scia ai possibili rischi sulla domanda di pneumatici in Brasile. Il target price è stato confermato a 13 euro.