Si preannuncia un avvio leggermente sotto la linea della parità per i listini milanesi che cercheranno di consolidare il bel balzo registrato alla vigilia. Il rally del FtseMib ha riportato un timido ottimismo fra gli operatori anche se rimangono validi i segnali di allarme che arrivano dall'economia reale. Il presidente di Confindustria, Squinzi, ha ribadito come lo stallo politico delle ultime settimane costi al sistema Italia un punto percentuale di Pil. Da segnalare comunque come siano finalmente stati stanziati i primi 10 miliardi di fondo prestiti per pagare i debiti contratti dalla pubblica amministrazione. Oggi fari puntati sul cda di Telecom e sull'asta Btp che potrebbero condizionare l'andamento del listino meneghino.