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2/16/2021 | Redazione Private
Banor Sim ha presentato un'offerta vincolante per rilevare la quota di maggioranza (62,5%) di Banca Profilo, oggi all'interno del portafoglio di Sator Private Equity Fund, gestito da Sator Sgr. Lo scrive MF-Dow Jones spiegando che l'acquisizione verrà finanziata attraverso fondi propri.
Banor è presente sul mercato dal 1989 come veicolo per le attività di private banking di un gruppo di banche del nord Italia, viene rilevata nel 2000 da un gruppo di investitori privati e manager guidati da Massimiliano Cagliero, attuale amministratore delegato. L’obiettivo di Massimiliano Cagliero e dei suoi partner era quello di creare un polo indipendente del private banking in Italia che attuasse i principi del value investing.
Con 10 miliardi di asset under influence (gestito, amministrato e advisory). Presente e sedi nel cuore di Milano e Torino, Banor SIM è oggi una delle principali società italiane di intermediazione mobiliare ed è specializzata nella gestione di capitali e consulenza su grandi patrimoni per investitori istituzionali, privati e grandi famiglie imprenditoriali.
Secondo rumors del fine settimana, in corsa ci sarebbero anche FinInt, con una proposta mista cash e azioni, e un fondo internazionale. La scadenza per la presentazione delle offerte era fissata per venerdì scorso. Sarebbero invece definitivamente tramontate le trattative con Attestor, fondo che controlla la private bank torinese Bim. La proposta sarebbe stata giudicata eccessivamente complessa dal venditore e i due soggetti non sarebbero pertanto riusciti a trovare un punto d'incontro.
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