Il patrimonio netto complessivo dei 10 finanzieri più ricchi al mondo ha raggiunto nel 2024 i 446,9 miliardi di dollari.

In decima posizione, con una ricchezza da 24,8 miliardi di dollari, si trova Daniel Gilbert, co-fondatore e proprietario della maggioranza di Rocket Mortgage, fondatore di Rock Ventures e proprietario dei Cleveland Cavaliers della National Basketball Association. Gilbert possiede diversi franchise sportivi, tra cui Cleveland Monsters dell'American Hockey League e Cleveland Charge della NBA G League. Gestisce la Rocket Mortgage FieldHouse a Cleveland, Ohio, sede dei Cavaliers and Monsters.

Nono, con 25,8 miliardi, è l'indonesiano Robert Budi Hartono, l'unico non statunitense della lista. La sua fortuna proviene da Djarum, uno dei maggiori produttori mondiali di sigarette ai chiodi di garofano, e dalla Bank Central Asia, una delle banche più grandi d'Indonesia.

Ottava, con 28,3 miliardi di dollari, c'è l'unica donna della classifica: Abigail Johnson. Presidente e Ceo di Fidelity Investments ha sostituito il padre alla guida della società nel 2014.

Settimo, con 28,9 miliardi, è Jeff Yass. Cofondatore e a.d. della società commerciale e tecnologica Susquehanna International Group con sede a Filadelfia e uno dei principali investitori in TikTok. Tra i maggiori finanziatori del Partito repubblicano statunitense e della destra israeliana, Yass ha di recente acquistato una quota importnate della società di Trump Truth Social, fornendo all'ex presidente un massiccio afflusso di denaro utile a sostenerne le spese legali.

Sesto, con 29,4 miliardi di dollari, è Thomas Peterffy. Fondatore, presidente e maggiore azionista di Interactive Brokers, Peterffy ha lavorato come designer dopo essere emigrato dall'Ungheria negli Stati Uniti, diventando poi programmatore di computer. Nel 1977 entrà nell'American Stock Exchange e sviluppò la prima piattaforma di scambio elettronico di titoli.

Quinto, con 30,7 miliardi, è Jim Simons. Gestore di fondi, investitore, matematico e filantropo, è il fondatore dell'hedge fund quantitativo Renaissance Technologies. Utilizza cioè modelli matematici e algoritmi per ottenere guadagni sugli investimenti dalle inefficienze del mercato. A causa dei rendimenti aggregati degli investimenti a lungo termine di Renaissance e del suo Medallion Fund, Simons è descritto come il "più grande investitore di Wall Street", e più specificamente "il gestore di hedge fund di maggior successo di tutti i tempi".

Quarto, con 36,8 miliardi di dollari, è Stephen Schwarzman. Presidente e amministratore delegato del colosso del private equity Blackstone, da lui fondato nel 1985 insieme a Peter G. Peterson. Per breve tempo presidente del Forum strategico e politico di Donald Trump.

Sale sul podio, al terzo gradino, con 37,2 miliardi, Ken Griffin. Fondatore e numero uno dell'hedge fund Citadel, è responsabile di 60 miliardi di dollari di investimenti. 

Secondo, con 96,3 miliardi di dollari, è Michael Bloomberg. Fondatore dell'eponima società mediatica e di analisi finanziaria nel 1981, è stato sindaco di New York dal 2002 al 2013. 

Primo, con la siderale cifra di 128 miliardi, è sempre lui: il 93enne Warren Buffett, l'oracolo di Omaha. Presidente e Ceo di Berkshire Hathaway è celebre per le sue forti convinzioni. Il 62% del suo portafoglio finanziario è investito in tre sole aziende: Apple (42,9%), Bank of America (10,2%) e American Express (9,1%).

Al di là del mondo della finanza, Buffett è il sesto uomo più ricco del mondo in assoluto, anche se la sua incredibile fortuna appare lontana dal primatista mondiale Bernard Arnault di LVMH, che lascia indietro anche i celebri padroni delle big tech americane, con 212 miliardi di dollari di ricchezza.