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UBS Wealth Management, "performance particolarmente brillante"

8/7/2017 | Redazione Private

Nel secondo trimestre registra un aumento degli utili ante imposte rettificato del 15% grazie a maggiore attività della clientela, al rialzo dei tassi sul dollaro, all’incremento del patrimonio investito e ...


Nel comunicare i risultati del primo semestre 2017 e in particolare del secondo trimestre 2017 di gruppo, UBS ha anche condiviso i dati relativi al wealth management globale. Numeri giudicati "particolarmenet brillanti". In effetti il wealth management globale ha riportato un aumento degli utili ante imposte rettificato del 15% su base annua nel secondo trimestre grazie alla maggiore attività della clientela, al rialzo dei tassi di interesse sul dollaro statunitense, all’incremento del patrimonio investito e agli ulteriori progressi fatti nella penetrazione dei mandati e nella crescita dei prestiti. Il comunicato della società sottolinea che questa performance molto solida ha beneficiato dei progressi fatti in tutte le linee di ricavo e dell'attenta disciplina sul fronte dei costi.

Il group chief executive officer, Sergio P. Ermotti (in foto), nel commentare i numeri del gruppo UBS ha particolarmente sottolineato i risultati della divisione Wealth Management: "Considerate le condizioni di mercato, i risultati del secondo trimestre sono stati ottimi e hanno contribuito alla realizzazione di un solido primo semestre. Risulta particolarmente brillante la performance giunta dall'attività di wealth management globale."

Entrando nel dettaglio dei numeri del primo semestre, il Wealth Management ha messo a segno un utile ante imposte rettificato pari a 1.418 milioni di franchi, in rialzo del 14% su base annua. La performance è stata trainata da un aumento degli utili derivanti da transazioni e da un solido controllo dei costi. La crescita annualizzata della raccolta netta è stata vigorosa, pari al 6,6% con 32,3 miliardi di franchi di afflussi netti nonostante i deflussi dovuti all'introduzione di commissioni su concentrazioni di depositi in euro e ai deflussi transfrontalieri. Le vendite nette nell'ambito dei mandati hanno totalizzato 24,4 miliardi di franchi, la penetrazione dei mandati è aumentata di 140 punti base rispetto all'anno precedente, fissandosi al 28,5% del patrimonio investito. Il margine netto rettificato1 è salito di 1 punto base a 28 punti base.

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